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L’artrite

Una malattia considerata invalidante e cronica con cui chi ne soffre deve imparare suo malgrado a conviverci
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L’artrite

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Una malattia considerata invalidante e cronica con cui chi ne soffre deve imparare suo malgrado a conviverci

Per artrite si intende un gruppo di infiammazioni croniche che si manifestano con rigidità e dolori alle articolazioni.

È una condizione che tende ad interessare maggiormente la popolazione femminile (75%) ma anche gli uomini possono soffrirne. Non è una malattia legata all’età, si può manifestare in tutte le fasi della vita, nonostante alcune tipologie tendano a manifestarsi prevalentemente in età avanzata.

Secondo i dati pubblicati dall’ Humanitas Research Hospital di Milano sono circa 400.000, soltanto in Italia, le persone che soffrono di questa malattia.

I sintomi tipici dell’artrite sono:

    • dolore, che può diventare cronico e passare anche da fasi acute,
    • gonfiore,
    • rigidità,
    • ridotta mobilità articolare,
    • deformità delle ossa e delle estremità corporee, mani e piedi.

Tipologie di artrite
Attualmente sono state classificate 100 tipologie di artrite. Alla base di tutte c’è un processo infiammatorio. La distinzione non è però così facile, da un lato perché per alcune non è sempre possibile fare una distinzione netta, e dall’altro perché la comunità medico-scientifica non è concorde nell’includere certe tipologie in questo gruppo di malattie.

C’è quindi ancora molta confusione sull’argomento. Rimangono comunque le più diffuse le seguenti forme di artrite:

    • l’osteoartrite,
    • l’artrite reumatoide,
    • l’artrite psoriasica,
    • il lupus,
    • l’artrite infettiva,
    • la spondiloartrite,
    • l’artrite giovanile.

Come contrastare in peggioramento dell’artrite attraverso uno stile di vita sano
Per contrastare i sintomi ed il peggioramento dell’artrite in modo tale che possiamo ridurre lo stato infiammatorio che è causa dei sintomi principali possiamo aiutarci con:

    • cercare di scegliere un’alimentazione equilibrata e ricca di antiossidanti. Un’alimentazione ricca di sostanze antiossidanti, legata ad uno stile di vita sano, aiuta a contrastare lo stato infiammatorio e lo stress ossidativo che viene creato. Mangiare frutta, verdura, legumi, cereali integrali in chicco rifornisce il corpo di antiossidanti naturali che riducono e vanno a contrastare gli effetti dei radicali liberi. Anche alimenti ricchi di omega-3 (come già accennato in altri articoli) hanno effetto antiossidante e antinfiammatorio. Nel caso ci fosse una componente autoimmune sarebbe utile stabilire un piano alimentare con un nutrizionista per riequilibrare il microbiota intestinale in caso di disbiosi.
    • Fare attività fisica regolare. Cercare di avere un allenamento che intervenga sulla funzionalità del corpo è fondamentale. L’attività dovrà essere il più possibile varia e personalizzata. Sarà utile l’allenamento cardiovascolare (camminata, cyclette, ellittici, ecc.), l’allenamento in acqua (corsi di acquagym), attività body and mind (yoga, panca posturale), allenamento in sala attrezzi per mantenere la componente di forza, bisogna insomma intervenire su tutte le componenti del corpo, la mobilità, l’allungamento, il controllo posturale, il mantenimento del tono muscolare e la funzionalità cardio-respiratoria per sentirci, più energici e riposare meglio. In caso di forte dolore sarebbe comunque meglio affidarsi ad esperti del settore che possano indicarci il percorso migliore da seguire in base alla condizione fisica attuale (attività, frequenza, intensità) coordinandosi magari direttamente con il medico curante ed eventualmente anche con il fisioterapista.
    • Mantenere il peso sotto controllo. Mettere chili in eccesso causa maggiore pressione sulle articolazioni e di conseguenza incremento del dolore. Avere tessuto adiposo in eccesso aumenta la presenza di ormoni che inviano segnali chimici che aumentano lo stato infiammatorio. Per perdere peso non seguire una dieta fai da te ma affidati ad un nutrizionista per un piano alimentare adeguato.
    • Supporta il tuo corpo integrando la VITAMINA D. Di questa vitamina si conosce molto riguardo i benefici e anche sulla sua carenza che può portare a fragilità ossea, osteoporosi ed altri sintomi a tutto l’organismo. Studi recenti hanno dimostrato come questa vitamina possa essere messa in relazione e presa in considerazione nei casi di artrite. Dedicheremo un approfondimento di questo argomento nei prossimi articoli.

Come già accennato, come per ogni altra patologia, è sempre una corretta abitudine chiedere e confrontarsi con personale specializzato prima di intraprendere un percorso che possa aiutare a migliorare lo stile di vita anche in presenza di una situazione invalidante come l’artrite. Evitare sempre il “fai da te” per evitare di andare a peggiore la situazione potrebbe essere già il primo passo verso un percorso corretto e personalizzato.

Come sempre per qualsiasi chiarimento e approfondimento restiamo a vostra disposizione, vi invitiamo ad approfittare dell’ingresso prova gratuito per venire a visitare il nostro CLUB e scoprire i nostri servizi: A-CLUB Fitness & Wellness – Via Campo Sportivo SAVOSA; e-mail (fitness@a-club.ch) oppure fissate un appuntamento presso il nostro Club contattandoci allo 091 966 13 13.

A cura di Brian Belloni

Massoterapista. Personal trainer. Responsabile e istruttore fitness e corsi presso il Centro A-CLUB, Savosa


Questo articolo è stato realizzato da A-Club, non fa parte del contenuto redazionale.
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