Cerca e trova immobili
Health, Fitness & Wellness

Le periodizzazioni dell’allenamento

A-Club
Le periodizzazioni dell’allenamento

NEWSBLOG
Rubriche argomentali a pagamento curate da aziende e inserzionisti esterni

Per periodizzazione si intende la variazione dei parametri dell’allenamento (volume, intensità e densità) nel lungo termine. Questo permette di evitare lo stallo nella progressione dei miglioramenti, l’eccesso di stress e il rischio di infortuni.

Prima di procedere con la classificazione delle varie periodizzazioni, è importante chiarire un concetto andando a spiegare la General Adaptation Syndrome (GAS). Il GAS model descrive la reazione allo stress messa in atto dal corpo in seguito a uno stressor (come ad esempio un allenamento).

Il corpo passerebbe attraverso tre fasi in seguito a uno stimolo che rappresenta ciò che va a destabilizzare l’omeostasi (capacità di un organismo di autoregolarsi mantenendo costante l’ambiente interno pur variando le condizioni/stimoli dell’ambiente esterno).

La prima fase viene definita fase di shock che rappresenta la prima risposta allo stimolo che nel caso dell’allenamento corrisponde ad una fatica e a DOMS (sensazione di dolore e rigidità dei muscoli) che provocano un calo della performance.

Il corpo entrerà poi in una fase che possiamo definire “di resistenza”: adattamento che assicura che lo stesso stimolo applicato in futuro non andrà a destabilizzare l’omeostasi del corpo (il corpo si adatterà cioè a quello stimolo). Una volta avvenuto un adeguato riposo, se inserito un nuovo stimolo allenante, avremo la fase di super-compensazione (ovvero il passaggio ad un livello superiore a quello baseline). Attenzione che in assenza di un adeguato recupero il corpo potrebbe arrivare ad una fase di esaurimento (overreaching o overtraining).

I tre tipi principali di periodizzazione sono:

    1. Periodizzazione lineare o classica
    2. Periodizzazione a blocchi
    3. Periodizzazione ondulata

1) Si basa generalmente su un periodo di 12 mesi (macrociclo) che sarà suddiviso in mesocicli i quali sono rivolti ad un unico e specifico obiettivo. Si parte con un mesociclo “endurance" ad alto volume (tra le 15-20 ripetizioni) ma con bassa intensità dove l’obiettivo è quello di sviluppare resistenza alla fatica. Segue il mesociclo di “ipertrofia” dove si andrà ad aumentare l’intensità abbassando le ripetizioni a 8/12, questo per favorire la crescita muscolare. Si procede poi con il mesociclo sulla “forza” che alza ulteriormente l’intensità abbassando le ripetizioni a 5/8. A seguire avremo una fase di recupero o di scarico dove si andrà a ridurre il volume.

2) La periodizzazione a blocchi è simile a quella precedente ma più flessibile. La logica di lavoro rimane sempre quella di alternare periodi a più alti volumi e basse intensità a periodi dove aumenta l’intensità e si abbassano i volumi. Cambia che in questo caso i mesocicli sono più brevi, massimo 6 settimane, quindi se ne beneficerà a livello di guadagni muscolari oltre a risultare meno noioso.

3) Nella periodizzazione ondulata i vari stimoli si susseguono nella settimana dove ci saranno giorni specifici dedicati all’aumento della forza e giorni dedicati all’ipertrofia con lavori a medi carichi.

Fonti: fisioterapistafacile.it; projectinvictus.it

Ti aspettiamo nel nostro Club a Savosa per iniziare un percorso di allenamento personalizzato affiancato da uno dei nostri Trainers.

Maggiori informazioni: info@a-club.ch
oppure contattateci allo 091 966 13 13

A cura di
Arianna Pasini
Istruttore Fitness e Personal Trainer presso A-CLUB Fitness & Wellness, Savosa


Questo articolo è stato realizzato da A-Club, non fa parte del contenuto redazionale.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE