L'azienda di Mark Zuckerberg dovrà sborsare 27 milioni di dollari
MOSCA - Un tribunale russo ha inflitto oggi una maxi-multa a Meta (in precedenza nota come Facebook) per non aver rimosso contenuti ritenuti illegali nel Paese.
L'azienda statunitense è stata sanzionata per 1,9 miliardi di rubli (27 milioni di dollari).
Lo ha annunciato il servizio stampa della corte su Telegram. Stamani era stata resa nota un'altra pesante multa pari a 98 milioni di dollari nei confronti di Google con accuse analoghe.
La Russia sanziona regolarmente le grandi aziende digitali, accusate di non cancellare contenuti che promuovono droga, suicidi o che sono legati all'opposizione.
Quando l’ipocrita per eccellenza deve pagare, bisogna esserne felici☺️!