Con un'interrogazione deputati della Destra chiedono lumi sulle possibili conseguenze sulla casse cantonali
BELLINZONA - A quanto ammonterebbe il mancato gettito fiscale per il Cantone, qualora si abolisse totalmente l’imposizione fiscale delle rendite AVS? È quanto chiedono cinque granconsiglieri della Destra in un’interrogazione (prima firmataria Lara Filippini) indirizzata al Governo ticinese.
L’atto parlamentare guarda dunque all’imminente votazione sull’iniziativa popolare federale AVSplus, che ripropone la discussione attorno al sostegno alla vecchiaia. Una discussione in cui i contrari sostengono che l’iniziativa per una parte dei beneficiari AVS rappresenterebbe un peggioramento della situazione «in quanto, al contrario della complementare, l’AVS è soggetta a imposta».
I firmatari dell’interrogazione ritengono allora che la rendita AVS dovrebbe essere esente da imposta e che non dovrebbe nemmeno figurare nella relativa dichiarazione.