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LUGANOOccupazione nel settore bancario: borse di studio per una riqualifica professionale?

23.11.15 - 08:57
Occupazione nel settore bancario: borse di studio per una riqualifica professionale?

LUGANO - Le difficoltà che stanno attraversando il settore bancario, con le relative conseguenze occupazionali e finanziarie, sono diventate ormai note. È su questa base che si fonda l’interrogazione di Edoardo Cappelletti, consigliere comunale del Partito comunista, e capofirmatario: “Basti constatare che la massa salariale cantonale è diminuita negli anni di quasi il 20%, mentre le unità impiegate dal 2004 al 2013 sono scese, con una forte incidenza nel luganese, da 7767 a 6465. Uno scenario che, in ragione della sua ampiezza, non può che richiedere una reazione concertata del mondo politico ed economico, al fine di garantire una maggiore stabilità alla piazza finanziaria”.

Cappelletti insieme ai capofirmatari Simona Buri, Marco Jermini, Martino Rossi (del PS) e Fausto Beretta Piccoli (Verdi), ricordano che la questione occupazionale è già stata oggetto di atti che sollevavano l’opportunità di sollecitare un progetto pilota previsto dalla LADI e dalla L-rilocc.

L’importanza di investire nella riqualifica degli operatori bancari espulsi dal settore è stata da più parti ampiamente condivisa, che per esperienza professionale e competenze, hanno buone possibilità di essere ricollocati anche al di fuori del ramo d’appartenenza, afferma il consigliere comunale. “Il rafforzamento del profilo professionale, accompagnato da un dialogo con i centri di ricerca e il tessuto economico, costituisce pertanto una componente decisiva per il reinserimento del personale bancario”.

Cappelletti ricorda che nelle discussioni del Tavolo della crisi sono emerse interessanti proposte, come “la possibilità di finanziare borse di studio a sostegno della riqualifica professionale”. Secondo il consigliere comunale si tratta di una misura positiva che, comportando costi relativamente contenuti, può rispondere in modo concreto alle difficoltà occupazionali del settore, e ricorda che il Comune si sia già dotato di un Regolamento per la concessione di Borse di studio, per il quale è prevista una somma da destinare allo scopo.

Concretamente i firmatari chiedono al Municipio, attraverso l’interrogazione, come giudichi la proposta di implementare l’offerta delle borse di studio comunali per la riqualifica degli operatori della piazza finanziaria, e quali siano e quali saranno le misure che si adottano per favorire il reinserimento professionale del personale in eccedenza. Il consigliere comunale del Partito comunista chiede inoltre se siano già stati erogati sussidi ai sensi del Regolamento per la concessione di borse di studio.

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