Fare sci alpinismo, cadere e ferirsi ai tempi del coronavirus

Un 44enne di Basilea Campagna ha riportato gravi ferite questa mattina in zona Gerenpass
L'uomo è stato colpito in testa da un pezzo di ghiaccio e in seguito è caduto nel vuoto.
BEDRETTO - Fare sci alpinismo e ferirsi gravemente ai tempi del coronavirus. È un comportamento assai irresponsabile quello tenuto questa mattina da un 44enne di Basilea Campagna, vista la situazione già complicatissima del sistema sanitario ticinese e i molteplici appelli sullo "stare a casa".
Il 44enne, però, ha preferito non dare peso alle indicazione ed effettuare un'escursione di scialpinismo con un conoscente nella zona del Gerenpass in territorio di Bedretto. Quando si trovava a circa 2'600 metri di quota, l'uomo - secondo una prima ricostruzione effettuata dalla polizia - è stato dapprima colpito alla testa da un pezzo di ghiaccio staccatosi dal soprastante pendio per poi cadere nel vuoto per alcune decine di metri.
A soccorrere il 44enne sono giunti i sanitari del CAS e della REGA che, dopo aver prestato le prime cure all'uomo, lo hanno trasportato in elicottero all'ospedale. L'uomo, come detto, ha riportato gravi ferite.




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