L'uomo avrebbe afferrato la donna per il collo, procurandole la rottura dell'osso ioide
LUGANO - È accusato di tentato omicidio l’uomo che qualche giorno fa ha afferrato per il collo la ex compagna. Lo riporta la Rsi, precisando che i fatti sono avvenuti il 14 marzo in una palazzina del Luganese.
Stando alle informazioni, la donna avrebbe comunicato all’ex compagno che la loro storia era finita, e che lei aveva voltato pagina, intraprendendo un’altra relazione. Il giorno dopo l’uomo si è presentato a casa di lei, e la situazione sarebbe presto degenerata, fino ad afferrarle il collo con una mano. Una TAC ha successivamente evidenziato la rottura dell’osso ioide.
Il procuratore Respini ha chiesto inoltre una proroga della carcerazione preventiva, fino a metà maggio.
L’uomo avrebbe dichiarato di aver voluto semplicemente calmare la donna.