Gli organizzatori: «No a bandiere di partiti politici».
LUGANO - «Stop al genocidio, fine del regime di Apartheid, Palestina libera». Sono le tre parole d'ordine usate dal Coordinamento unitario a sostegno della Palestina per presentare il corteo previsto per sabato 1 giugno, con ritrovo alle ore 14.30 a Lugano (prato università).
Si chiede, fra le altre cose, «un cessate il fuoco immediato e il libero accesso agli aiuti umanitari» e un «boicottaggio economico, militare, accademico e culturale dello Stato di Israele». Si dice anche «basta alla complicità dello Stato svizzero con Israele».
Gli organizzatori chiedono «a chi parteciperà di portare solo bandiere della Palestina e nessuna bandiera di partiti politici, Stati o associazioni e di portare tamburi, pentole, fischietti e altro per farsi sentire nelle vie di Lugano».