Cerca e trova immobili
CANTONE

Pasqua ortodossa in Ticino: ucraini e russi si ritrovano fianco a fianco

I rifugiati ucraini in Ticino si sono riuniti per la messa pasquale.
Pasqua ortodossa in Ticino: ucraini e russi si ritrovano fianco a fianco
Milena Follini
Pasqua ortodossa in Ticino: ucraini e russi si ritrovano fianco a fianco
I rifugiati ucraini in Ticino si sono riuniti per la messa pasquale.
Nella chiesa ortodossa di Melide si sono incontrate sia famiglie russe che ucraine.
MELIDE - È tempo di Pasqua per la comunità ortodossa. E in Ticino, dopo l'arrivo di oltre duemila rifugiati ucraini scappati dalla guerra, l'evento è più sentito che mai. Molti di loro si sono infatti riuniti nelle varie c...

MELIDE - È tempo di Pasqua per la comunità ortodossa. E in Ticino, dopo l'arrivo di oltre duemila rifugiati ucraini scappati dalla guerra, l'evento è più sentito che mai. Molti di loro si sono infatti riuniti nelle varie chiese ortodosse del cantone per partecipare alla messa.

Alla chiesa ortodossa di Melide, racconta la volontaria e attivista Milena Follini, famiglie ucraine e famiglie russe si sono trovate fianco a fianco durante la celebrazione. Il tutto si è svolto però senza intoppi: «Abbiamo passato tutti una bellissima messa». 

A seguire, il pranzo di Pasqua. «Abbiamo fatto il pranzo tradizionale ucraino a casa di tre famiglie. Poi i bambini hanno partecipato a un gioco che si usa in Ucraina in occasione della Pasqua. I bambini cercano le uova per tutta la casa e nel giardino e, una volta trovate, devono cercare di romperle l'una contro l'altra. Chi rimane con l'uovo più intatto vince».

È stato un momento molto conviviale, anche di ritrovo spirituale, conclude Follini, durante il quale ci si confronta e si condivide la vita di tutti giorni e le esperienze vissute dall'arrivo in Svizzera.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE