Utile e concreta: la Protezione Civile si mette a nudo

Avviata una campagna comunicativa volta a mettere in luce i numerosi impieghi svolti lontano dai riflettori
Dei manifesti verranno affissi in prossimità del luogo in cui saranno temporaneamente svolti interventi puntuali da parte dei militi di PCi.
Avviata una campagna comunicativa volta a mettere in luce i numerosi impieghi svolti lontano dai riflettori
Dei manifesti verranno affissi in prossimità del luogo in cui saranno temporaneamente svolti interventi puntuali da parte dei militi di PCi.
BELLINZONA - Sin dall’inizio della pandemia da COVID-19 la Protezione Civile (PCi) è stata uno dei partner della protezione della popolazione più presenti “al fronte” e maggiormente in vista agli occhi dell’opinione pubblica. Ha fornito il suo supporto e ha messo a disposizione le sue competenze in favore di strutture sanitarie e sociosanitarie così come della popolazione e delle autorità comunali.
Per valorizzare però i numerosi compiti di protezione, assistenza e sostegno che la Protezione Civile svolge regolarmente a favore della popolazione ticinese, è stata avviata una campagna comunicativa dallo slogan “Anche qui: utili e concreti” volta a mettere in luce e a far conoscere i numerosi impieghi svolti lontano dai riflettori.
In questi giorni alle sei Regioni di Protezione Civile sono stati consegnati alcuni banner raffiguranti tre ambiti di intervento “tradizionali”: il supporto tecnico (interventi di ripristino a seguito di eventi metereologici o di altra natura), l’assistenza a persone bisognose e la protezione dei beni culturali.
Questi manifesti in futuro verranno affissi dalle Regioni di Protezione civile in prossimità del luogo in cui saranno temporaneamente svolti interventi puntuali da parte dei militi di PCi, quali il ripristino di sentieri, l’assistenza ad ospiti di case anziani o l’allestimento di un inventario di beni degni di protezione.
Un modo per ricordare che la Protezione civile… è utile e concreta.







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