Cerca e trova immobili
LUGANO

I droni tornano a servire gli ospedali luganesi

L'impiego tra il Civico e l'Italiano era stato interrotto a causa dell'emergenza coronavirus
I droni tornano a servire gli ospedali luganesi
Archivio Tipress
I droni tornano a servire gli ospedali luganesi
L'impiego tra il Civico e l'Italiano era stato interrotto a causa dell'emergenza coronavirus
LUGANO - A Lugano i droni della Posta - sviluppati da Matternet - sono pronti per spiccare nuovamente il volo: il collegamento aereo fra l'Ospedale Civico e l'Italiano sarà riattivato a partire dal prossimo giovedì 27 agosto, come ...

LUGANO - A Lugano i droni della Posta - sviluppati da Matternet - sono pronti per spiccare nuovamente il volo: il collegamento aereo fra l'Ospedale Civico e l'Italiano sarà riattivato a partire dal prossimo giovedì 27 agosto, come si legge in un odierno comunicato stampa della Posta.

I quadricotteri impiegati per il trasporto di campioni di laboratorio tra le due strutture sanitarie sono a terra dallo scorso marzo, quando gli ospedali ticinesi hanno raggruppato le proprie risorse umane per fronteggiare l'emergenza coronavirus.

Il servizio riprenderà anche a Zurigo, dove la Posta e Matternet effettueranno nuovamente voli di prova tra l'Ospedale universitario di Zurigo e il campus Irchel dell'Università di Zurigo. In questo caso i droni dovrebbero tornare operativi a partire dal prossimo 31 agosto, al fine di definire una nuova tratta fra le due strutture, come stabilito in accordo con l'Ufficio federale dell'aviazione civile.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE