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Noia da quarantena? Arriva l'escape digitale

A ideare il gioco online due ticinesi che garantiscono: «Una prima svizzera che vi intratterrà tra le mura di casa»
Noia da quarantena? Arriva l'escape digitale
Escape Digitale
Noia da quarantena? Arriva l'escape digitale
A ideare il gioco online due ticinesi che garantiscono: «Una prima svizzera che vi intratterrà tra le mura di casa»
LUGANO - Un'idea nata in tempi non sospetti e che calza a pennello per chi, in questo periodo di quarantena, cerca distrazione e divertimento, ma non può uscire di casa. Il concetto è semplice: trasferire sul digitale l'esperienza delle...

LUGANO - Un'idea nata in tempi non sospetti e che calza a pennello per chi, in questo periodo di quarantena, cerca distrazione e divertimento, ma non può uscire di casa. Il concetto è semplice: trasferire sul digitale l'esperienza delle Escape Room (nelle quali l'obiettivo è riuscire, una volta rinchiusi in una stanza allestita a tema, a liberarsi risolvendo una serie di enigmi e rompicapi).

Circa sei mesi fa, Stefano e Sascha (fondatori di EscapeDigitale.ch), hanno iniziato a dar vita a una versione online (qui il link) di queste attività ludiche tanto di moda negli ultimi anni. «Una prima in Svizzera», garantiscono. Il concetto è molto semplice: l’e-Scape digitale è un gioco realistico che permette di diventare un agente segreto per alcune ore, o giorni. L’utente dovrà dedicare tutto il suo ingegno, astuzia e sfruttare gli strumenti necessari per risolvere i casi e le missioni proposte.

«Si deve navigare su profili social, Google e varie altre piattaforme per cercare messaggi nascosti, tracce... Bisogna seguire tutte le piste fino alla risoluzione del caso - spiegano gli ideatori -. Non solo, ci sono filmati, messaggi audio e testi da scrutare per scoprire dettagli che permettono di validare o invalidare i sospetti».

«Un’esperienza nuova a livello mondiale», garantiscono. Gli ideatori, infatti, si sono ispirati a giochi simili «che però sono solo a sfondo crimine-investigativo e mantengono una base da “gioco da tavola”». Altro aspetto innovativo è l'assenza di un tempo limite per risolvere il caso: «Si può cominciare a giocare in coppia davanti al PC e continuare a farlo da soli, nel bus, una settimana dopo».

Per i più appassionati, in ogni caso, non dovrebbero servire «più di 3/4 ore» garantiscono. 

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