Il Consiglio di Stato ha proposto la concessione di contributo unico di 3’645'000 franchi per la costruzione di un nuovo edifico da adibire a casa con occupazione della Fondazione Provvida Madre
BALERNA - Nella seduta odierna, il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio che propone la concessione di un contributo unico a fondo perso di 3’645'000 franchi per la costruzione di un nuovo edifico da adibire a casa con occupazione della Fondazione Provvida Madre a Balerna.
L’opera, denominata “Casa Ursula”, prevede la realizzazione di un nuovo edificio che permetterà di ospitare 14 utenti in internato e 6 in esternato. Il progetto, che risponde alla richiesta di accoglienza per giovani adulti, si sviluppa su due volumi, uno abitativo di tre piani e uno occupazionale con laboratori modulabili.
L’iniziativa segue quanto previsto dalla pianificazione (2015) 2016-2018 delle strutture e dei servizi per invalidi adulti finanziati dalla Legge sull’integrazione sociale e professionale degli invalidi (LISPI), approvata dal Consiglio di Stato il 18 maggio 2016, nonché con quanto proposto nella stessa pianificazione settoriale valida per gli anni 2019-2022 e attualmente in fase di ultimazione. Il contributo cantonale rappresenta, ai sensi della LISPI, il 70% della spesa ritenuta sussidiabile.
Il credito sarà sottoposto all’approvazione del Gran Consiglio.
La fondazione - La Fondazione Provvida Madre, fondata il 5 dicembre 1970, accoglie bambini e adulti, di ambo i sessi e senza limiti d'età, affetti da grave ritardo mentale, spesso accompagnato da handicap fisico e/o psichico. Gli obiettivi della fondazione è quello di garantire il loro benessere psico-fisico sviluppando le loro capacità residue e la loro autonomia. Un altro scopo principale è quello di integrare socialmente queste persone.