Il Gigante Giallo scrive ai cittadini per spiegare i motivi della propria scelta. «Un'agenzia è la soluzione migliore per la realtà locale»
BALERNA - La Posta non ha ceduto. Nonostante l'opposizione del Municipio, l'avversione di tutti i partiti politici di Balerna, e le oltre 1.700 firme raccolte in una petizione, il Gigante giallo ha deciso di chiudere l'ufficio postale di Balerna.
Visto il malcontento provocato da questa decisione, La Posta ha deciso di rassicurare i cittadini del comune del Mendrisiotto spiegando i motivi della propria scelta. «La filiale di Balerna è aperto 6 ore e 30 minuti da lunedì a venerdì e 2 ore e 30 minuti il sabato. ». E da anni le richieste erano in calo. «Essa registra da anni un basso livello di richieste dei servizi postali, particolarmente accentuato in alcuni importanti settori. Dal 2004 al 2009 abbiamo registrato una diminuzione del 5.6% dei versamenti, del 13% dei pacchi e del 27% delle lettere».
Da qui l'idea di cambiare chiudendo l'ufficio postale e aprendo un'agenzia, cioè La Posta presso un altro partner. «Ci è parsa la soluzione più consona alla realtà locale. Le agenzie postali godono già oggi di un ampio consenso tra i cittadini per il fatto di offrire orari di apertura prolungati e di essere abbinate a un altro esercizio commerciale».
Anche se questa soluzione sembra non convincere né autorità, né tantomeno i clienti, il Gigante Giallo vuole rassicurare i cittadini di Balerna. «Data la positiva esperienza fatta in altri luoghi (ad oggi sono oltre 800 le agenzie postali in Svizzera), siamo convinti che anche con questa offerta riusciremo a soddisfare le vostre richieste ed i vostri bisogni come nostri clienti».
La Posta conclude specificando che l’ufficio postale di Balerna resterà aperto sino alla messa in funzione della nuova soluzione.