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Il Parco è diventato in poco tempo un'attrazione internazionale, sia per il suo alto valore paesaggistico, sia per i suoi preziosi contenuti botanici
LOCARNO - Il network Gardens of Switerland, iniziativa che intende far conoscere e valorizzare i giardini della confederazione elvetica, amplia la sua rete con l’ingresso di un nuovo parco: ai sei già presenti si aggiunge, infatti, il Parco delle Camelie di Locarno.
Inaugurato nel marzo del 2005 in occasione del Congresso mondiale dell'International Camellia Society (ICS), che quell’anno si svolse proprio a Locarno, il Parco è diventato in poco tempo un'attrazione internazionale, sia per il suo alto valore paesaggistico, sia per i suoi preziosi contenuti botanici. Le numerose specie presenti (C. sasanqua, C. hiemalis, C. vernalis, C. japonica, C. reticulata, C. ibride, Higo e varie Species) garantiscono un periodo di fioritura sull'arco di nove mesi l'anno e una continua attrattività floreale.
Oggi il parco annovera ben 950 varietà di camelie, senza tralasciare le circa 300 cultivar presenti, alcune ancora da identificare, e gli esemplari doppi utilizzati per le eventuali sostituzioni, che forniscono anche i fiori recisi all'esposizione “Camelie Locarno”.
Il Parco, che ha ricevuto il premio Gardens of Excellence della Società Internazionale della Camelia, sorge in una zona lacustre suggestiva sotto il profilo naturalistico e ottimale per la crescita delle camelie. Tra gli ideatori e curatori si annoverano il servizio Parchi e Giardini di Locarno e l’Ente Turistico del Lago Maggiore.
La Società Svizzera della Camelia, inoltre, organizza ogni anno in primavera presso il Parco la nota rassegna “Camelie Locarno”, un’esposizione di oltre 300 varietà di camelie recise. Tra i sostenitori del Parco delle Camelie c’è anche il Sindaco di Locarno, Carla Speziali, che crede fermamente che curare al meglio il Parco, luogo di educazione botanica oltre che di svago, rientri tra i servizi ai cittadini.
Gardens of Switzerland è un’iniziativa nata per valorizzare i giardini della confederazione elvetica, un nuovo modo di far conoscere la Svizzera, i suoi paesaggi spettacolari e la flora autoctona. Il network accoglie sette tra i parchi più belli della confederazione: il Parco Botanico Isole di Brissago (Locarno), il Parco Museo Vincenzo Vela di Ligornetto (Mendrisio), il Parco Scherrer di Morcote (Lugano), il Parco di Villa Heleneum e il Parco Ciani di Lugano, il Parco di San Grato di Carona (Lugano) e il Parco delle Camelie di Locarno.
Oltre a creare una rete di giardini visitabili, caratterizzati anche dall’alto livello di manutenzione, Gardens of Switzerland contribuisce a una migliore conoscenza della storia dell’arte dei giardini e della botanica elvetica attraverso convegni, corsi e pubblicazioni dedicate. Gardens of Switzerland è finanziato da Grandi Giardini Italiani, un’impresa culturale fondata nel 1997 che ha creato una rete di 120 giardini in Italia con oltre 8 milioni di visitatori all'anno.
