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LOCARNO - I ritmi caraibici degli anni '50-'60 sbarcano sulla piazza Grande. Il musicista Harold George Belafonte, meglio noto come Harry Belafonte verrà omaggiato del premio alla carriera nella serata di lunedì 6 agosto. Per renderli omaggio, oltre al Pardo, verrà proiettato durante il festival il documentario "Sing your son" (2011) della regista Susanne Rostock.
Nato a New York nel 1927, inizia la sua carriera come musicista alla fine degli anni quaranta. La gavetta lo porta a grande successo ne 1956 con l'album Calypso, che vende milione di copie. Nell'album era compresa la famosa "Banana Boat Song".
Non solo musicista, infatti Harry Belafonte é anche stato attore in moltissimi film a partire dagli anni '50. Inoltre si è distinto come attivista dei diritti civili, nel 1985 partecipò ad USA for Africa, un supergruppo di 45 celebrità della musica pop, cantando We Are the World, e nel 1989 fu il primo afro-americano della storia a ricevere il Kennedy Center Honors. Quello del Festival di Locarno è un'altro premio che si aggiunge a molti altri nella carriera di Belafonte, a testimonianza della bravura e della lungimiranza di questo artista.
