TICINOSostegno pedagogico: 'Necessario aumentare le risorse umane'

BELLINZONA - "L’attribuzione di 0.5 posti di docente di sostegno pedagogico ogni 6 sezioni di scuola dell'infanzia e scuola elementare e una nuova definizione del fabbisogno di logopedisti e psicomotricisti, la cui attuale dotazione è ritenuta insufficiente". Questo è quanto chiedono 7 deputati in un'iniziativa parlamentare inoltrata oggi. La richiesta è nata dopo la presa di posizione dei direttori, degli ispettori e dei capi-gruppo delle scuole comunali del Cantone Ticino in risposta alla consultazione del documento “Servizio di sostegno pedagogico – proposte di modifica di leggi e regolamenti”  dell'aprile del 2006. Proposte e consultazioni rimaste finora lettera morta, scrivono i deputati ed ora "la situazione non è più sostenibile.

“Il servizio di sostegno pedagogico - si legge nel documento firmato dai docenti - è un’importante risorsa all’interno della scuola, avendo il compito di coadiuvare tutte le istanze scolastiche ed educative presenti negli istituti scolastici nell’affrontare il disadattamento e/o il disagio (…). L’intervento specialistico del Servizio di sostegno pedagogico si caratterizza nel progetto pedagogico. Per assicurare la missione della scuola e del servizio di sostegno pedagogico è necessario disporre di una dotazione adeguata sia per le dotazioni di base sia per le risorse straordinarie.” Secondo i deputati, l’inadeguatezza delle risorse permane nel tempo "sia per i forti cambiamenti sociali e culturali nelle scuole comunali, ma soprattutto anche per il fatto che le risorse di base sono sempre state calcolate a partire dal rapporto 1 tempo pieno di docente di sostegno pedagogico per 250 allievi della scuola elementare, senza conteggiare gli allievi della scuola dell’infanzia".