Bagagli smarriti in aeroporto, capita più spesso di quanto si creda (e circa a un viaggiatore svizzero su due). Ecco cosa si può fare per farsi risarcire
ZURIGO - Scendere dal volo, andare nell'area ritiro bagagli e sul nastro trasportatore le valigie semplicemente non arrivano. Capita, e più spesso di quanto si immagini.
Secondo un sondaggio svolto dal portale di assistenza ai passeggeri Airhelp il 44% degli intervistati ha avuto almeno una volta un problema con i loro bagagli che sono stati smarriti in via temporanea o permanente. Solo il 27% di loro ha però chiesto un risarcimento e il 65% di loro lo ha ottenuto.
«Sono andata in Sardegna per il matrimonio di un'amica, la mia valigia è andata persa e ho dovuto ricomprarmi tutto. Pure l'abito per la cerimonia, qualcuno paga?», domanda la lettrice di 20 Minuten Katia.
«Se vi perdono in maniera definitiva un bagaglio potete chiedere un rimborso fino a 1'544 franchi», ha spiega il portavoce di Airhelp Lukas von Zittwitz, «in questi casi più è dettagliato il rapporto del valore di quanto perduto più vi è possibilità che si venga risarciti». E se si viaggia con beni di valore superiore? «Meglio annunciarlo al check-in, di modo che si possa trovare la soluzione più adatta».
«Smarrito, non sempre significa perso per sempre», domanda Sandra, «il mio lo hanno ritrovato e riconsegnato. Nel frattempo però ho dovuto arrangiarmi acquistando vestiti, spazzolino, eccetera...»
Anche in questi casi è possibile avere un rimborso. Dipende dalla compagnia, in genere però è possibile ottenere un rimborso. Come conferma Florian Flämig di Swiss: «È importante però conservare tutte le ricevute d'acquisto. Per i viaggi oltreoceano l'importo può andare dai 300 dollari per la prima classe passando per i 200 dollari della business fino ai 100 della economy».
«Una volta arrivato a destinazione ho scoperto che tutta la roba elettronica che c'era al suo interno era danneggiata... Posso segnalarlo?», chiede Michael.
Se il bagaglio ha subito danni durante il tragitto la compagnia aerea può essere ritenuta responsabile: «La procedura varia da paese a paese», conferma Flämig, «anche qui l'importo massimo del rimborso è di 1'544 franchi. In caso di furto è opportuno farsi vivi entro sette giorni dal viaggio».