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ZURIGOProfessore investe 70’000 franchi per la sua classe, poi si licenzia

21.11.18 - 18:55
Le autorità scolastiche non gli hanno permesso di tenere i nuovi computer
Professore investe 70’000 franchi per la sua classe, poi si licenzia
Le autorità scolastiche non gli hanno permesso di tenere i nuovi computer

ZURIGO - Stefan Achermann, professore di 54 anni, ha speso quasi 70’000 franchi per rendere migliore la giornata scolastica ai propri allievi. Il cinquantenne, che lavora in una scuola media del canton Zurigo, aveva deciso di acquistare dei nuovi computer supplementari, sedie più comode e altro materiale, soprattutto per le lezioni di geometria, fisica e chimica. Ma le autorità scolastiche di Schlieren non hanno preso bene la notizia, e hanno chiesto al professore si liberarsi dei computer, racconta 20 Minuten. Il motivo? «Garantire le stesse condizioni a tutti gli allievi e insegnanti».

Una decisione che Stefan Achermann non ha apprezzato: «Ho creato una piccola oasi per i miei allievi per poter imparare e insegnare al meglio. E non ho chiesto soldi alle autorità. Non capisco perché dovrei togliere gli strumenti privati». Deluso, l’insegnante ha deciso di licenziarsi, dopo 10 anni di lavoro.

«Queste lezioni erano importanti» - Martedì gli allievi del cinquantenne hanno raccolto le firme per evitare la partenza del loro professore. Il timore è quello che insieme al licenziamento del professore vengano a cadere anche numerosi corsi supplementari. «Le lezioni di informatica erano importanti per noi» spiega Mihajlo, 14 anni.

Bea Krebs, presidente delle autorità scolastiche di Schlieren, ha dichiarato che i computer privati sono incompatibili con i lavori di rinnovo previsti per standardizzare a livello informatico tutte le classi. Tuttavia precisa che le sedie e gli altri strumenti possono restare.

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