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VALLESEUccise la figlia, confermata la condanna a 16 anni

05.05.17 - 13:55
Nel 2012 aveva strozzato e soffocato con un cuscino la bambina di 7 anni allo scopo di far soffrire la moglie e vendicarsi di lei perché lo aveva lasciato
Keystone
Uccise la figlia, confermata la condanna a 16 anni
Nel 2012 aveva strozzato e soffocato con un cuscino la bambina di 7 anni allo scopo di far soffrire la moglie e vendicarsi di lei perché lo aveva lasciato

SION - Il Tribunale cantonale vallesano ha confermato la condanna a 16 anni di reclusione inflitta ad un cinquantenne giurassiano che nel 2012 aveva strozzato e soffocato con un cuscino la figlia di 7 anni, mentre entrambi soggiornavano a Leukerbad.

L'uomo ha ucciso «intenzionalmente e in modo cosciente la bambina, allo scopo di far soffrire la moglie e vendicarsi di lei perché lo aveva lasciato per un altro uomo», indica la Corte in un comunicato odierno, confermando la condanna per assassinio inflitta al cinquantenne dal tribunale distrettuale di Leuk nel gennaio 2016.

L'uomo ha contestato la sentenza, affermando che si è trattato di un incidente e che al momento del dramma era sotto l'influsso di diversi medicinali, assunti allo scopo di suicidarsi. In questo stato avrebbe strangolato involontariamente la figlia, prestandosi ad un gioco inoffensivo con una sciarpa.

Per stabilire l'entità della pena, i giudici cantonali hanno tenuto conto dell'infanzia difficile dell'imputato, delle sue precarie condizioni di vita e professionali, nonché delle sue predisposizioni psichiche. La loro decisione può ora essere impugnata davanti al Tribunale federale.

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