Marco Lucchinelli ha ricevuto un sacco di insulti e minacce dopo un'intervista in cui "spingeva" Rossi verso il ritiro
TAVULLIA - Negli ultimi mesi Marco Lucchinelli ha sempre fatto il tifo affinché Valentino Rossi smettesse, visti i risultati deludenti raccolti dal Dottore. «Non ritirandosi Rossi fa sembrare campione degli asini». Queste le parole "incriminate", espresse durante l'estate, che non sono andate giù a tantissimi tifosi del pesarese. Alcuni dei quali hanno però decisamente esagerato arrivando a minacciare e ad augurare la morte al 67enne, che semplicemente aveva espresso un suo pensiero.
Il campione del mondo del 1981 ha quindi esternato tutta la sua delusione al podcast de "La Gazzetta dello Sport": «Ci sono rimasto male. Nell’ultima intervista che ho rilasciato, per avere espresso un'opinione, mi hanno offeso, augurando la morte a me, a mio figlio e alla mamma, perché ormai sui social sono tutti grandi artisti. Avevo solo detto una cosa che, a guardarla oggi, non era poi così sbagliata, ovvero che Valentino Rossi avrebbe dovuto smettere».
Anche lo stesso pilota si era offeso per le parole di Lucchinelli: «Non lo avevo detto in senso offensivo. Vedere un fuoriclasse arrabattarsi nelle ultime posizioni, quando una moto come la sua è davanti, a me dispiace».
Nell’ultima puntata di MotoG-Podcast a salire sul Sidecar con me e @Zoran_Filicic è Marco Lucchinelli https://t.co/brsbHfXCYt
— Paolo Ianieri (@pianieri) October 6, 2021