MOTOMONDIALELorenzo scatenato: "Ora voglio recuperare i 20 punti che mi separano da Valentino"

JEREZ (Spagna) - Non saliva sul gradino più alto del podio dal Gp del Giappone nel 2014 ed essere tornato a farlo a casa sua è un regalo bellissimo che si è concesso Jorge Lorenzo. Lo spagnolo della Yamaha ha stracciato tutti a Jerez e ha così espresso la propria la gioia: “Dopo diversi mesi di difficoltà, nei quali non ero neppure salito sul podio, dominare tutto il weekend e riuscire a vincere è stato molto speciale, soprattutto a Jerez. Sono ancora abbastanza in tensione, quindi non me la sono neanche goduta al 100%. Suppongo di aver guidato con un po' più di istinto, senza pensare troppo e in maniera naturale. Questo sembra aver funzionato fin da venerdì. Poi non avere problemi fisici, con le gomme o con il casco ha sicuramente aiutato. Tutto è andato per il verso giusto e quindi ho potuto dimostrare la mia velocità e la mia costanza di rendimento".

Gli altri stavano scappando in classifica, per rientrare in pista occorreva solo una vittoria: "Era una gara importante perché non potevo stare un'altra ancora fuori dal podio. Per tutto il weekend però ho avuto molta fiducia e sono stato molto costante nell'arco dei tre giorni. Durante le prove ho sbagliato quasi tutte le prove di partenza, ma oggi sono scattato bene e sono riuscito a stare davanti fin dal primo giro. Poi ho potuto guidare al meglio la mia moto per il resto della gara. Credo che oggi la MotoGp sia al livello più alto della storia, perché Marquez è un fenomeno e lo ha dimostrato anche oggi, inoltre Valentino è tornato a spingere al suo limite. Senza dimenticare le Ducati, che qui non sono andate forte, ma normalmente lo fanno. Sarà un campionato difficile, ma proverò a recuperare questi 20 punti nelle prossime gare".