L'ultimo atto della rassega iridata è realtà: a Lusail si sfidano Argentina e Francia, dopodiché il Mondiale in Qatar andrà agli archivi.
Domani è invece in agenda la finalina per il terzo e quarto posto
LUSAIL - Nel pomeriggio di domenica avrà luogo la super-sfida fra Argentina e Francia, valida per la finalissima di Qatar 2022 (ore 16). Le due squadre hanno dimostrato di essere le migliori di questa Coppa del Mondo. Si prospetta dunque un match emozionante e spettacolare, dove entrambe le formazioni proveranno a regalare alle rispettive Nazioni la terza gioia iridata della loro storia.
I sudamericani non salgono sul tetto del mondo dal lontano 1986 in Messico – grazie alle prodezze di Diego Armando Maradona – e in precedenza ci erano riusciti anche nel 1978, nell'edizione casalinga. Dal canto loro le vittorie transalpine sono un po' più recenti: nel 1998 a domicilio – con Zidane e Djorkeaff – e quattro anni or sono in Russia, con il gruppo attuale che presenta dieci effettivi già presenti nella rosa campione del 2018. Questi ultimi puntano di conseguenza a eguagliare i brasiliani Bellini, Castilho, Didì, Djalma Santos, Garrincha, Gilmar, Mauro, Nilton Santos, Pepe, Vavà, Mario Zagallo, Zito, Zozimo, Cafu e Ronaldo, così come l'argentino Passarella e gli italiani Ferrari, Meazza, Monzeglio e Masetti, fermi a due Coppe del Mondo. Il campione verdeoro Pelè è l'unico ad averne vinte tre.
Per l'occasione coach Scaloni si affiderà soprattutto a Lionel Messi in attacco, affiancato dal confermatissimo Julian Alvarez. Nessuna possibilità nell'undici di partenza per Angel Di Maria, il quale dovrebbe accomodarsi nuovamente in panchina. A centrocampo agiranno presumibilmente De Paul, Paredes, Fernandez e Mac Allister, mentre in difesa largo a Molina, Otamendi, Romero e Tagliafico.
Dal canto suo Deschamps ha gli stessi dubbi che aveva alla vigilia della semifinale, ovvero la presenza o meno di Upamecano e Rabiot già sostituiti contro il Marocco da Konaté e Fofana. In avanti ci sarà il consueto trio formato da Dembelé, Griezmann e Mbappé a supporto di Giroud, unico terminale offensivo. Fra i pali Lloris, mentre gli altri titolari dovrebbero essere Koundé, Varane e Theo Hernandez in difesa, così come Tchouameni a centrocampo.
Domani pomeriggio è infine in programma la finalina per il terzo e quarto posto fra Marocco e Croazia, con i nordafricani - supportati dal consueto grande tifo - che vanno a caccia della prima medaglia di bronzo della loro storia (ore 16).
Vamos Argentina!!
E' ovvio che "deve" vincere Messi. Senza nulla togliere all'Argentina, rognosa ed organizzata + 1 fuoriclasse. Lo si è visto nelle precedenti partite (3 rigori regalati), gialli che non diventano mai rossi e così via. Del resto è la storia dei Mondiali che lo insegna. Era successo la stessa cosa con il 1986 (e altre edizioni).
Ohhhhh, o sei un ammiratore di CRonaldo e per empatia condividi la sua invidia o sei tifoso Brasiliano. Lasciati dire che stai esagerando. Se l’Argentina vince sarà meritato, se Messi alza la coppa se lo sarà meritato.
Caro Geremia, ma anche quando si parla di altre squadre, ( o articolo su Modric) tiri sempre in ballo Ronaldo, ossessionato! Lasciati dire che pure tu stai esagerando, non te ne rendi conto?? Ammazz…
Vincano i migliori !
Lè poi stess dai
piuttosto che la francia.neglio argentina.
Messi tutta la vita!!!