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I bianconeri di Tami, reduci da quattro sconfitte consecutive, fanno visita al Losanna, ancora a caccia del primo successo del 2018
LOSANNA - Ricaricate le batterie e affinati alcuni dettagli a livello tecnico-tattico durante la sosta per la Nazionale, per il Lugano di Tami è giunta l'ora di tornare in campo e il duello proposto dalla 27esima giornata di Super League è di quelli da non sbagliare.
Reduci da 4 ko filati e tornati a navigare in acque meno serene complici anche i punti messi in cassaforte da Sion e Thun, i bianconeri - sesti a quota 31 punti, +6 sull'ultimo posto - devono guardarsi le spalle e tentare di rialzare il capo questo pomeriggio alla Pontaise (16.00). L'avversario di giornata è il Losanna di Celestini, ancora a caccia del primo successo nel nuovo anno. Il cammino targato 2018 di Margiotta e compagni, dei quali bisogna comunque diffidare, parla infatti di 3 pareggi e 4 sconfitte in 7 uscite.
A quota 28 in classifica, i vodesi occupano la nona posizione, pari merito col Thun e a +3 dal fanalino di coda Sion. In caso di successo il Lugano piazzerebbe una vera sportellata ai losannesi, guadagnano parecchia tranquillità in vista dei prossimi impegni (nell'ordine Basilea, Thun e Sion), mentre un nuovo ko farebbe scattare un campanello d'allarme dalle parti di Cornaredo.
Alle prese con le assenze Bottani (stagione finita), Da Costa (stagione finita), Guidotti (out ancora 2 settimane), Schäppi (verso il rientro) e lo squalificato Krasniqi, Pier Tami ha dichiarato apertamente di cercare conferme dopo la dolorosa - e piuttosto sfortunata - sconfitta col Lucerna. In quella sfida la squadra aveva reagito restando a mani vuote: questo pomeriggio i tifosi si augurano un esito differente.
