ATEDPrimo successo per i Discobots di ated4kids

ALDESAGO - I Discobots, la squadra debuttante di ated4kids nelle competizioni della First Lego League, hanno bene impressionato nelle sfide regionali di Bellinzona. Infatti, hanno vinto nella specialità «progetto innovativo». Nel corso della quattordicesima eliminatoria regionale ticinese della First Lego League, che si è svolta il 3 febbraio a Bellinzona, la squadra di robotica più giovane, sostenuta da ated4kids, i Discobots, si è aggiudicata il primo posto per la specialità «progetto innovativo».

Abbiamo, quindi, chiesto al coach dei Discobots Filippo Campanile, che li guida da qualche mese insieme all’aiuto coach Corrado Corsale, di raccontarci più nel dettaglio la passione che guida tutto il team. «Siamo una squadra coesa, composta da: Emma, Francesco, Ruhaan, Matteo, Sam e Oliver, che ha lavorato sodo fin dall'inizio del progetto, dimostrando grande entusiasmo durante la sua presentazione. L'interesse suscitato è stato notevole, confermando la rilevanza e l'efficacia del nostro lavoro» - anticipa il coach Filippo.

Filippo, ci fai capire come è andato il debutto nella prima sfida regionale per la tua squadra? «Sono molto contento di raccontarvi il progetto incredibile al quale ho avuto il privilegio di partecipare come mentor e coach del gruppo più giovane costituito da ated4kids e che partecipa alla FIRST LEGO LEAGUE. Non solo abbiamo debuttato in questa competizione, ma abbiamo anche portato a casa la vittoria nel contest del progetto innovativo - una sorpresa totale per tutti noi e un vero riconoscimento del nostro duro lavoro di squadra».

Qual è stato l’obiettivo che vi siete prefissati nel vostro progetto speciale, che nella sfida della First Lego League per il 2024 riguarda un tema grande attualità a livello globale, ovvero RIPENSARE IL MONDO DELL'ARTE? «Il nostro obiettivo principale era quello di creare qualcosa che potesse davvero fare la differenza per i ragazzi con difficoltà motorie e per le istituzioni che li assistono. Abbiamo ideato un sistema che permette loro di costruire robot in modo semplice utilizzando i pezzi LEGO LEAGUE (qualche blocco e due motori). Con pochi componenti e una programmazione elementare, le scuole possono dotarsi di questi minirobot che, usando pennarelli e penne comuni, possono creare delle cartoline carine, in formato 10x10cm - un formato pratico e facilmente gestibile.

La nostra priorità assoluta era garantire che questa tecnologia fosse accessibile a tutti, anche a coloro che non hanno alcuna esperienza tecnica. Abbiamo, quindi, sviluppato istruzioni chiare e intuitive, in modo che anche gli assistenti sociali o altre figure non specializzate potessero utilizzarle senza problemi. Inoltre, la semplice programmazione a 4 blocchi permette ai ragazzi di personalizzare i parametri di velocità nella programmazione, così da poter creare disegni unici, stimolando la loro creatività e autonomia».