Lo conferma l'indice del mercato dell'impiego giovanile stilato dal Politecnico di Zurigo
ZURIGO - La Svizzera ottiene buoni voti nell'integrazione dei giovani nel mercato del lavoro e si profila nuovamente come migliore della classe, superando la Danimarca, secondo l'indice del mercato dell'impiego giovanile (YLMI) calcolato dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF).
I dati si riferiscono al 2017. Nel complesso, l'indice svizzero è salito ad un valore di 5,70, da 5,67 dell'anno precedente. La Danimarca, invece, è scesa leggermente da 5,71 a 5,69. La media dei membri dell'UE-28 è di 5,07: nel 2016 era a quota 4,98.
Secondo il KOF, la situazione del mercato del lavoro per i giovani è migliorata in dieci paesi, in particolare in Slovenia e Repubblica ceca. L'indice YLMI tiene conto di vari fattori tra cui disoccupazione giovanile, condizioni di lavoro, formazione e accesso all'impiego. In totale vengono aggregati dodici indicatori.