L'appello ai leader e ai cittadini da parte di 200 personalità tra attori, celebrità e scienziati
PARIGI - Una lettera firmata da circa 200 personalità di spicco, tra cui Madonna, Robert de Niro, Cate Blanchett, Monica Bellucci, e Albert Fert, nel quale viene lanciato un appello ai leader e ai cittadini per cambiare profondamente il nostro stile di vita e il nostro modo di consumare e vivere l'economia.
L'idea, partita dall'attrice Juliette Binoche e dall'astrofisico Aurélien Barrau ha raccolto moltissimi consensi tra alcune delle figure più popolari al mondo.
I firmatari sono tutti d'accordo sul fatto che la pandemia di Covid-19 sia una tragedia a livello internazionale, ma anche che questa crisi sia un invito a riesaminare la nostra normalità. E questo ci fa scoprire qualcosa di essenziale. «Dei piccoli aggiustamenti qua e là non sono sufficienti. Il problema climatico è sistemico». Si legge nella nota, inviata al portale francese Le Monde.
Si parla della catastrofe ecologica in corso: tutti gli indicatori segnalano una minaccia esistenziale diretta. «A differenza di una pandemia, per quanto grave, un collasso ecologico globale avrà conseguenze incommensurabili» prosegue la lettera.
La richiesta è diretta ai leader e ai cittadini, di lasciare alle spalle la "vecchia normalità", che è insostenibile e che ancora prevale, e di intraprendere una revisione profonda dei valori, degli obbiettivi e delle economie del pianeta. «La ricerca del consumismo e l'ossessione per la produttività ci hanno portato a negare il valore della vita stessa: quello delle piante, degli animali e di un gran numero di esseri umani. L'inquinamento, il cambiamento climatico e la distruzione delle nostre rimanenti zone naturali hanno portato il mondo a un punto di rottura» viene chiarito nell'appello.
Per questi motivi, proseguono le personalità, «crediamo che sia impensabile "tornare alla normalità". La trasformazione radicale di cui abbiamo bisogno, a tutti i livelli, richiede audacia e coraggio. Non avverrà senza un impegno massiccio e determinato. Dobbiamo agire ora. È una questione di sopravvivenza, ma anche di dignità e di coerenza».
I firmatari
Lynsey Addario, reporter; Isabelle Adjani, attrice; Roberto Alagna, cantante lirico; Pedro Almodovar, regista; Santiago Amigorena, scrittore; Angèle, cantante; Adria Arjona, attrice; Yann Arthus-Bertrand, fotografo, regista; Ariane Ascaride, attrice; Olivier Assayas, regista; Josiane Balasko, attrice; Jeanne Balibar, attrice; Bang Hai Ja, pittore; Javier Bardem, attore; Aurélien Barrau, astrofisico; Mikhail Baryshnikov, ballerino, coreografo; Nathalie Baye, attrice; Emmanuelle Béart, attrice; Jean Bellorini, regista; Monica Bellucci, attrice; Alain Benoit, fisico, Accademia delle Scienze; Charles Berling, attore; Juliette Binoche, attrice; Benjamin Biolay, cantante; Dominique Blanc, attrice; Cate Blanchett, attrice; Gilles Bœuf, ex presidente del Museo nazionale di storia naturale; Valérie Bonneton, attrice; Aurélien Bory, regista; Miguel Bosé, attore, cantante; Stéphane Braunschweig, regista; Stéphane Brizé, regista; Irina Brook, regista; Peter Brook, regista; Valeria Bruni Tedeschi, attrice, regista; Khatia Buniatishvili, pianista; Florence Burgat, filosofo, direttore delle ricerche di Inrae; Guillaume Canet, attore, regista; Anne Carson, poeta, scrittrice, Accademia delle Arti e delle Scienze; Michel Cassé, astrofisico; Aaron Ciechanover, premio Nobel per la chimica; François Civil, attore; François Cluzet, attore; Isabel Coixet, regista; Gregory Colbert, fotografo, regista; Paolo Conte, cantante; Marion Cotillard, attrice; Camille Cottin, attrice; Penélope Cruz, attrice; Alfonso Cuaron, regista; Willem Dafoe, attore; Béatrice Dalle, attrice; Alain Damasio, scrittore; Ricardo Darin, attore; Cécile de France, attrice; Robert De Niro, attore; Annick de Souzenelle, scrittore; Johann Deisenhofer, biochimico, premio Nobel per la chimica; Kate del Castillo, attrice; Miguel Delibes Castro, biologo, Accademia reale spagnola delle scienze; Emmanuel Demarcy-Mota, regista; Claire Denis, regista; Philippe Descola, antropologo, medaglia d'oro del CNRS; Virginie Despentes, scrittrice; Alexandre Desplat, compositore; Arnaud Desplechin, regista; Natalie Dessay, cantante lirica; Cyril Dion, scrittore, regista; Hervé Dole, astrofisico; Adam Driver, attore; Jacques Dubochet, Premio Nobel per la chimica; Diane Dufresne, cantante; Thomas Dutronc, cantante; Lars Eidinger, attore; Olafur Eliasson, artista plastico, scultore; Marianne Faithfull, cantante; Pierre Fayet, membro dell'Accademia delle Scienze; Abel Ferrara, regista; Albert Fert, Premio Nobel per la fisica; Ralph Fiennes, attore; Edmond Fischer, biochimico, Premio Nobel per la medicina; Jane Fonda, attrice; Joachim Frank, premio Nobel per la chimica; Manuel Garcia-Rulfo, attore; Marie-Agnès Gillot, prima ballerina; Amos Gitaï, regista; Alejandro Gonzales Iñarritu, regista; Timothy Gowers, medaglia Fields in matematica; Eva Green, attrice; Sylvie Guillem, prima ballerina; Ben Hardy, attore; Serge Haroche, premio Nobel per la fisica; Dudley R. Herschbach, Premio Nobel per la chimica; Roald Hoffmann, Premio Nobel per la chimica; Rob Hopkins, fondatore di Cities in Transition; Nicolas Hulot, Presidente onorario della Nicolas Hulot Foundation for Nature and Mankind; Imany, cantante; Jeremy Irons, attore; Agnès Jaoui, attrice, regista; Jim Jarmusch, regista; Vaughan Jones, medaglia Fields in matematica; Spike Jonze, regista; Camélia Jordana, cantante; Jean Jouzel, climatologo, premio Vetlesen; Anish Kapoor, scultore, pittore; Naomi Kawase, regista; Sandrine Kiberlain, attrice; Angélique Kidjo, cantante; Naomi Klein, scrittrice; Brian Kobilka, premio Nobel per la chimica; Hirokazu Kore-eda, regista; Panos Koutras, regista; Antjie Krog, poeta; La Grande Sophie, cantante; Ludovic Lagarde, regista; Mélanie Laurent, attrice; Bernard Lavilliers, cantante; Yvon Le Maho, ecofisiologo, membro dell'Accademia delle Scienze; Roland Lehoucq, astrofisico; Gilles Lellouche, attore, regista; Christian Louboutin, creatore; Roderick MacKinnon, premio Nobel per la chimica; Madonna, cantante; Macha Makeïeff, regista; Claude Makélélé, calciatore; Ald Al Malik, rapper; Rooney Mara, attrice; Ricky Martin, cantante; Carmen Maura, attrice; Michel Mayor, premio Nobel per la fisica; Médine, rapper; Melody Gardot, cantante; Arturo Menchaca Rocha, fisico, ex presidente dell'Accademia delle Scienze messicana; Raoni Metuktire, capo indiano di Raoni; Julianne Moore, attrice; Wajdi Mouawad, regista, autore; Gérard Mouroux, premio Nobel per la Fisica; Nana Mouskouri, cantante; Yael Naim, cantante; Jean-Luc Nancy, filosofo; Guillaume Néry, campione del mondo di apnea; Pierre Niney, attore; Michaël Ondaatje, scrittore.
...I firmatari sono tutti d'accordo sul fatto che la pandemia di Covid-19 sia una tragedia a livello internazionale... ecco...
Questi vips manco sanno cosa sia la vita normale. Non l'hanno mai avuta, quindi vediamo di non prendere lezioni morali da questi sguaiati.
Ma per favore ... continuate a cantare, ballare a scrivere o qualsiasi altra cosa facciate col fine di fare soldi, ma astenetevi dal salire in cattedra a dettar regole: non siete affatto importanti come pensate. Se fosse per me fareste la fame, ma purtroppo i popoli sono pieni di "pecore frustrate" che vi fanno diventare ricchi e questo vi porta a credere di essere dei "messia": NON LO SIETE, siete fuffa!
Sento del risentimento nelle tue parole.
facile ganasare quando avete milioni in banca
tu invece ganasi senza i milioni. se uno è povero è più autorizzato a ganasare?
cosa ten sé se go mia i milion verde dal c.
Questa devi averla imparata a Oxford.
ma certo, mei Oxford che dai scientology
date prova di umiltà versando parte del vostro patrimonio a favore dei meno abbienti...magari quelli potranno tornare alla normalità che intendete voi…..e lo scrive uno che non è di $ini$tra....
Si è vero, vorremmo tutti avere il silenzio, la tranquillità, gli uccellini e l'aria pulita. Ma sembrerebbe proprio poco realistico: Allora forse è meglio rifugiarsi in cima a una montagna, con la relativa capretta Seguin, e ricominciare da capo. Abbiamo vissuto, per i fortunati che non si sono ammalati un periodo sicuramente indimenticabile, con un'altra velocità della vita. Ma questi che lanciano questa grido, sono come quelli della svedesina che gridavano in strada: fate quello che diciamo , ma non quello che facciamo?
Bene, toglietevi dai piedi così, a parte un paio, non farete più danni all'ambiente richiamando decine di migliaia di persone quando vi esibite e boicotteremo i vostri film.
Sono il primo a firmare, ma i primi firmatari (celebrità in primis) che sui social ostentano uno stile di vita che molti invidiano, e che vorrebbero far loro. Bisogna bloccare tutta questa ostentazione, e la gente rallenterebbe nella corsa al far soldi a tutti i costi!!
ottima notizia.