Conte ha superato la prova del Senato

Il premier ha ottenuto la fiducia con 156 voti favorevoli, 140 contrari e 16 astenuti
L'esito si è fatto attendere a causa di due senatori sul fotofinish: è stato esaminato il video delle telecamere di Palazzo Madama per stabilire la validità del voto
ROMA - «Se non ci sono i numeri il Governo va a casa». Lo ha detto nella giornata odierna il premier italiano Giuseppe Conte, in vista del voto di fiducia del Senato. Una fiducia che c'è stata. Il Governo Conte ha infatti incassato 156 sì e 140 no. Sedici gli astenuti. Per la maggioranza assoluta erano però necessari 161 favorevoli. Il voto è iniziato verso le 21.15 e l'esito si è saputo dopo le 22.30.
Un esito che si è fatto attendere anche perché andava chiarito se due senatori avevano annunciato il loro voto prima che la presidente del Senato chiudesse la votazione. Per questo è stato esaminato il video delle telecamere di Palazzo Madama. I due senatori sono poi stati riammessi alla votazione.
Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, aveva attaccato il premier, parlando di un «indecoroso mercato di poltrone». E aveva sottolineato che serve «un esecutivo più forte». Da parte sua Conte aveva replicato di essere sempre «stato disponibile al dialogo». E aveva aggiunto che «Italia Viva ha però scelto la via dell'arroganza». Conte aveva inoltre sottolineato che «se avremo la fiducia, rafforzeremo la squadra di Governo».
Lunedì sera Conte aveva ottenuto la maggioranza della Camera dei deputati. In 321 avevano dato il via libera alla fiducia (erano 6 voti in più della maggioranza assoluta). I contrari erano invece 259 e gli astenuti 27.




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