Il capo dei Proud Boys era un informatore dell'FBI

Lo sostiene il Guardian. Enrique Tarrio ha però smentito: «Non ricordo nulla»
WASHINGTON - Enrique Tarrio, il leader del gruppo di estrema destra Proud Boys coinvolto anche nell'assalto al Congresso degli Usa lo scorso 6 gennaio, ha un passato come informatore della polizia federale degli Usa Fbi e di forze dell'ordine locale e ha lavorato sotto copertura dopo essere stato arrestato nel 2012, secondo un ex procuratore e una trascrizione di un procedimento giudiziario del 2014. Lo scrive il Guardian.
In una udienza a Miami, un ex procuratore federale, un agente del Bureau e l'avvocato stesso di Tarrio hanno descritto la sua attività sotto copertura e hanno riferito che ha aiutato le autorità a perseguire oltre una decina di persone in vari casi di droga, gioco d'azzardo e traffico di essere umani.
Tarrio, dal canto suo, ha smentito ai media di aver lavorato come infiltrato o di aver cooperato in casi contro altre persone. «Non so nulla di questo, non ricordo nulla», ha assicurato.




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