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Almeno 108'000 sono state sanzionate per "burocratismo", ossia per aver seguito alla lettera ogni formalità, secondo una routine inflessibile e irragionevole
PECHINO - Un totale di 194'200 membri del Partito comunista cinese (Pcc) sono stati sanzionati nel 2019 per aver violato le norme che disciplinano la condotta di Partito. Lo hanno reso noto oggi la Commissione centrale del Partito comunista per l'ispezione disciplinare e la Commissione nazionale di vigilanza.
Tra queste persone, almeno 108'000 sono state sanzionate per "burocratismo", ossia per aver seguito alla lettera ogni formalità, secondo una routine inflessibile e irragionevole, una specifica categoria di violazione delle norme di condotta identificata per la prima volta dagli organismi di controllo disciplinare e di vigilanza cinesi. Lo scorso anno, le autorità preposte hanno inoltre indagato su 61'400 casi di persone ritenute con "stili di vita dissoluti e condotte sregolate", sanzionando 86'200 membri del Partito.
