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Hanno perso la vita i quattro aggressori, due poliziotti russi e un parrocchiano. I miliziani volevano prendere ostaggi tra i parrocchiani.
MOSCA - Un gruppo di miliziani ha assaltato la chiesa dell'Arcangelo Michele a Grozny, in Cecenia. Negli scontri con la polizia che ne sono seguiti hanno perso la vita i quattro aggressori, due poliziotti russi e un parrocchiano. Altri due agenti e un civile risultano feriti.
Lo riferiscono i media russi citando il leader ceceno filo-Cremlino Ramzan Kadyrov e fonti di polizia. Secondo Kadyrov, i miliziani volevano prendere ostaggi tra i parrocchiani.
Ordina da Occidente - «Secondo le ultime informazioni, i miliziani hanno ricevuto l'ordine» di attaccare la chiesa a Grozny «da un paese occidentale»: lo ha affermato il controverso leader ceceno Ramzan Kadyrov.
Kadyrov ha inoltre detto di essere subito arrivato sul posto e di aver «controllato direttamente l'operazione speciale, che è durata appena qualche minuto». La chiesa dell'Arcangelo Michele, nel centro della capitale cecena, è l'unica chiesa ortodossa a Grozny.
«Banditi durante il Ramadan» - L'attacco a una chiesa a Grozny è stato condotto da un gruppo di «banditi» che ha agito «appositamente nel mese di Ramadan per destabilizzare la situazione»: lo ha affermato il presidente del centro di coordinamento dei musulmani del Caucaso del Nord, mufti Ismail Berdiev, citato dall'agenzia Interfax.
