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Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, non c'è stato alcun contatto con i manifestanti
VENTIMIGLIA - Un poliziotto è stato stroncato da un infarto questa sera mentre prestava servizio durante alcuni tafferugli con una quarantina di attivisti No border che avevano occupato l'ex caserma dei Vigili del fuoco. Secondo le prime informazioni il poliziotto farebbe parte del reparto mobile di Genova.
Secondo quanto appreso il poliziotto deceduto a Ventimiglia era un assistente capo di 50 anni che, dopo il malore, è stato trasferito all'ospedale di Sanremo dove è morto. È stata disposta l'autopsia. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, non c'è stato alcun contatto con i manifestanti.
«Non c'entriamo» - "Non c'entriamo nulla con la morte dell'agente di polizia, avvenuta per cause naturali mentre i suoi colleghi ci inseguivano e picchiavano". Lo hanno alcuni No Border in un incontro con i giornalisti a Ventimiglia.
"Non vogliamo cadere in trappola, per questo abbiamo annullato la manifestazione a favore di un presidio fisso a difesa delle 'persone in viaggio' che sono recluse nel centro di Ventimiglia". Lo hanno detto i No Border durante una conferenza stampa in corso nella città ligure al confine tra Italia e Francia.
