Un’interrogazione del gruppo UDC rilancia la proposta presentata a Chiasso per un'alternativa ecologica a piatti e stoviglie in plastica
LUGANO - La recente proposta dei consiglieri comunali di Chiasso Patrizia Wasser e Davide De Donatis - che nei giorni scorsi hanno interrogato il Municipio in merito alla possibilità di sostituire le stoviglie di plastica durante gli eventi cittadini con alternative ad impatto zero e totalmente ecologiche - ha già trovato alleati anche oltre il Mendrisiotto.
L’idea è stata infatti rilanciata oggi dal gruppo UDC in consiglio comunale a Lugano (Tiziano Galeazzi, Raide Bassi e Alain Buhler), che ha interrogato l’esecutivo in merito alla proposta a base di “crusca pressata” presentata a Chiasso.
«La soluzione andrebbe a ridurre sensibilmente la produzione dei rifiuti, con un evidente impatto sull’ambiente e per una città come Lugano, anche il rapporto costi/benefici ne risentirebbe parecchio», scrivono Galeazzi e cofirmatari chiedendo al Municipio se intende «studiare una forma simile o analoga per incentivare ulteriormente le manifestazioni organizzate sul territorio».
Le domande dell'interrogazione