Cerca e trova immobili
L'uomo originario di Crotone e senza fissa dimora - arrestato per il rogo al distributore - potrebbe essere recidivo. È infatti sospettato di aver appiccato diversi incendi nella zona
BELLINZONA - L'uomo, che mercoledì sera ha appiccato il fuoco alla stazione di servizio Eni, ha agito per ripicca. Per vendicarsi del trattamento subito in giornata quando il personale del distributore aveva chiamato la polizia per farlo allontanare dalla zona. È stato proprio lo stesso 41enne calabrese a raccontare la vicenda agli inquirenti dopo che le immagini di videosorveglianza lo avevano colto sul fatto.
Ora il piromane - senza dimora e che attualmente vive su un albero nei pressi della spiaggetta d'Arbedo - è sospettato di essere l'autore di altri roghi divampati recentemente in zona. Tra di questi - come riporta "La Regione" - quello che ha completamente distrutto un capanno in via Gerretta ad Arbedo la notte del 11 giugno.
Il deposito, che andò completamente distrutto dalle fiamme, si trova a soli 200 metri dalla stazione Eni e potrebbe essere stato usato come rifugio notturno proprio dal 41enne. Solo una coincidenza? Lo stabilirà l'inchiesta, che dovrà pure appurare l'esistenza di un legame tra l'uomo senza fissa dimora e altri incendi registrati in zona negli ultimi mesi.
