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COMANORSI, l'offerta culturale sta migliorando

21.10.14 - 15:22
La seduta del Consiglio del pubblico della CORSI ha incontrato la responsabile del dipartimento cultura Diana Segantini e della produttrice della Rete Due Sandra Sain
RSI, l'offerta culturale sta migliorando
La seduta del Consiglio del pubblico della CORSI ha incontrato la responsabile del dipartimento cultura Diana Segantini e della produttrice della Rete Due Sandra Sain

COMANO - La seduta del Consiglio del pubblico della CORSI (CP) ha giudicato l’offerta culturale alla RSI: il giudizio è positivo. Alla presenza della responsabile del dipartimento cultura Diana Segantini e della produttrice della Rete Due Sandra Sain, in particolare sono state analizzate le novità già introdotte, la letteratura in radio e TV e le scelte musicali di Rete Due.

Dopo le osservazioni del CP, si è notato un miglioramento in merito a recensioni o presentazioni di libri così come di trasmissioni in diretta o di approfondimento dalle varie rassegne letterarie del nostro Paese. Un approccio che le responsabili assicurano sarà mantenuto nel futuro con la presentazione anche di pubblicazioni e riviste non esclusivamente in italiano, fermo restando che le scelte sono sempre dettate dalla qualità indipendentemente dalla nazionalità di autori e autrici o dal luogo di pubblicazione.

Tematizzata anche la scelta di esperti e interlocutori: il CP chiede che si continui e si approfondisca la ricerca di persone, uomini e donne, d’oltre Gottardo che sappiano esprimersi in italiano perché “nel miglior senso della conoscenza reciproca è importante far sentire voci e opinioni di tutto il Paese”.

Per quanto concerne le scelte musicali e la linea editoriale di Rete Due che ne sta alla base, il CP ha apprezzato l’esposizione molto chiara della responsabile sulla linea che si sta perseguendo. “Spazi ben definiti di musica classica sempre moderati da giornalisti con alte competenze musicali e ricerca di suoni più contemporanei che possano raggiungere pubblici interessati in generale alla cultura e non esclusivamente a quella considerata classica”.

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