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AIROLOOndata di asiatici alla stazione di servizio: ecco chi li accoglie

19.12.17 - 19:30
Lei è Windy Huang e viene da Shangai. Il suo ruolo? Fare la cassiera e l’interprete per la clientela orientale di Stalvedro Sud. Il video durante un momento di punta
Ondata di asiatici alla stazione di servizio: ecco chi li accoglie
Lei è Windy Huang e viene da Shangai. Il suo ruolo? Fare la cassiera e l’interprete per la clientela orientale di Stalvedro Sud. Il video durante un momento di punta

AIROLO – Ormai è un dato di fatto. Gli asiatici sono innamorati della Svizzera. Lo dicono le statistiche. Ma basta girare per le strade di una qualsiasi località elvetica per rendersene conto. Alla stazione di servizio autostradale di Stalvedro Sud, ad Airolo, qualche mese fa è stata addirittura introdotta una cassa per soli clienti asiatici. Ticinonline/ 20 Minuti ne aveva parlato approfonditamente in un servizio pubblicato a inizio novembre. Siamo tornati sul posto. Con tanto di telecamere. Lì abbiamo incontrato Windy Huang, donna di Shangai trapiantata in Ticino. Il suo ruolo? Fare la cassiera, ma soprattutto l’interprete per la clientela orientale della stazione. «I cinesi vogliono conoscere la Svizzera – dice –. Specialmente il Ticino».

Foto a raffica – La cassa per soli asiatici? Un modo per evitare disguidi. Così il gerente di Stalvedro Sud, Bruno Lombardi, aveva motivato la sua scelta. Le immagini parlano da sole. Il bus di cinesi arriva, durante una mattinata nevosa, e il gruppo entra nello shop fotografando ogni oggetto che capita a tiro. Alcuni ci chiedono addirittura di fare un selfie. «Questa gente – riprende Huang – vuole sapere qual è la cioccolata migliore. Ma vuole anche capire come cambiare gli euro con i franchi. Ci sono tante domande pratiche a cui devo rispondere tutti i giorni».

Numeri eloquenti – Le cifre di Svizzera Turismo indicano che nel 2016 il numero di pernottamenti nella Confederazione da parte di persone provenienti dal continente asiatico ha superato i 4,6 milioni. Quasi 1,3 milioni di pernottamenti sono stati effettuati da ospiti cinesi (incluso Hong Kong). La crescita, rispetto al 2010, è stata del 168%. Un trend rispecchiato anche a sud delle Alpi. Lugano Turismo, ad esempio, finora registra per il 2017 circa 900.000 pernottamenti. Con un + 14,6% di turisti provenienti dalla Cina e da Hong Kong.

Estasiati di fronte alle montagne – Di conseguenza, le strutture turistiche si stanno adeguando. Con cartelli sempre più mirati alla clientela cinese (e asiatica in generale). E con l’introduzione di personale apposito. Come accade a Stalvedro Sud. «Spesso mi fanno domande sul cibo – sottolinea Huang –. Cosa apprezzano i turisti asiatici? Soprattutto la montagna e la neve».

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COMMENTI
 

Pepperos 6 anni fa su tio
Cosa si fa per 4 cent

Fran 6 anni fa su tio
Ottima idea! Bravi!
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