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BELLINZONA - «Abbiamo in mano la risoluzione da mandare al Consiglio di Stato», ha sottolineato Sonika Deluigi, giovane membro del comitato organizzativo del Consiglio Cantonale dei Giovani (CCG), in occasione della terza giornata svoltasi venerdì 19 maggio 2017 presso il Palazzo delle Orsoline.
«Nonostante la partecipazione dei giovani ticinesi in quest’edizione si sia dimostrata minore rispetto agli altri anni, i lavori si sono svolti in modo ottimale», ha proseguito Sonika Deluigi. «Abbiamo deciso di muoverci in una direzione più innovativa, pur mantenendo una continuità rispetto agli anni passati attuando il "Progetto Forum". Abbiamo infatti ripreso le risoluzioni passate e rielaborato le proposte più avvincenti inerenti ai temi di questa sessione, cercando di concretizzarle al meglio. Il lavoro fatto in questi anni ha un grande valore per noi e speriamo che, agli occhi del Consiglio di Stato, il nostro sforzo possa dimostrare che crediamo davvero nelle proposte che sottoponiamo».
I ragazzi si sono dimostrati entusiasti del fatto che le autorità politiche si siano interessate maggiormente al CCG per questa 17esima edizione. Ad aprire la giornata sono venuti l’Onorevole Manuele Bertoli, presidente del Consiglio di Stato, direttore del dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport e il deputato Claudio Franscella, secondo vicepresidente del Gran Consiglio.
«La loro presenza ci ha fatto molto piacere e ci porta a ben sperare in una positiva partecipazione alla quarta giornata, che si terrà l’8 settembre 2017», ha aggiunto Nicolas Orlandi, giovane membro del comitato organizzativo CCG.
Dopo il saluto iniziale sono cominciati i lavori. A fine giornata l’assemblea ha anche deliberato in merito al tema della prossima sessione: le problematiche della gioventù in Ticino. Per concludere, anche Nicolas Orlandi si è detto soddisfatto del lavoro svolto e ripone molte speranze nelle risposte che il Consiglio di Stato darà in merito alla risoluzione.
