Oltre al Ticino anche Berna, Basilea Città, Basilea Campagna, Vaud, Ginevra e Soletta potranno continuare i test in corso
BELLINZONA - Il Canton Ticino, e con esso Berna, Basilea Città, Basilea Campagna, Vaud, Ginevra e Soletta - potranno continuare i test in corso col braccialetto elettronico per il controllo a distanza dei condannati. La relativa autorizzazione, che scadeva a fine anno, è stata prolungata oggi dal Consiglio federale.
Il monitoraggio elettronico, o electronic monitoring, è impiegato per le pene detentive di breve durata al posto del collocamento in un penitenziario e prima della liberazione condizionale nel caso di pene detentive di lunga durata che volgono al termine, precisa una nota odierna del Dipartimento federale di giustizia e polizia.
L'autorizzazione appena rinnovata regola anche espressamente l’impiego di sistemi di sorveglianza satellitare (GPS), precisa la nota.
In futuro, l'uso del braccialetto elettronico dovrebbe estendersi a tutto il territorio nazionale, come prevedono i cambiamenti apportati lo scorso giugno dal Parlamento al diritto sanzionatorio. Prima però dell'entrata in vigore effettiva di simili modifiche, i Cantoni hanno chiesto tempo per adeguare le rispettive leggi d'esecuzione delle pene e dotarsi dell'infrastruttura necessaria.