LOCARNO - Ci sarà anche il Guastafeste alle elezioni del primo aprile, e sarà presente con una lista sia per il Gran Consiglio, sia per il Consiglio di Stato. È praticamente la prima volta che il movimento capitanato da Giorgio Ghiringhelli si presenta in campo con una lista per il Governo. Per il Gran Consiglio invece lo aveva già fatto in passato. "È probabilmente la prima volta nella storia politica del Cantone che un piccolo partito o movimento non rappresentato nel Parlamento si presenta per la terza volta consecutiva e con lo stesso nome : ciò che dimostra la nostra serietà e perseveranza, differenziandoci dai soliti partitini-meteora che spuntano come funghi prima di un’elezione e spariscono poi subito dopo" dice soddisfatto Ghiringhelli, che aggiunge: "Il nostro movimento può a giusta ragione essere considerato come l’ottavo partito per importanza a livello cantonale, subito dopo quelli già rappresentati in Gran Consiglio : ciò che fa di noi “il più piccolo dei grandi partiti e il più grande dei piccoli partiti".
Ma veniamo ai candidati delle due liste. Giorgio Ghiringhelli precisa subito che si tratta di un elenco provvisorio. Per quanto riguarda la lista del Consiglio di Stato troviamo, oltre allo stesso Ghiringhelli, anche Aleardo Zaccheo (ingegnere microbiologo alimentare di Cademario) e Pietro Vanetti (municipale di Losone).
Per quanto riguarda invece la lista del Gran Consiglio troviamo ben sette nomi. Nel 1999 sulla lista del Guastafeste vi era un sol candidato. Quattro anni dopo i candidati erano quattro e quest’anno sono finora sette, di cui tre presenti anche sulla lista per il Consiglio di Stato. Quindi oltre a Ghiringhelli, Zaccheo e Vanetti, sulla lista per il Gran Consiglio figurano Francesco Magistra di Muralto (gestore patrimoniale, consigliere comunale di "Muralto Viva"), Nicola Ghiringhelli di Locarno (studente di ingegneria civile al Politecnico di Zurigo), Marcus Nicora di Losone (tecnico ST e istruttore di sci, consigliere comunale), Franco Salmina di Losone (studente di economia all’Uni di Lugano e consigliere comunale).
Gli obiettivi elettorali
I motivi di una lista
Giorgio Ghiringhelli: "Per quanto riguarda la lista per il Consiglio di Stato, essa non è certo da interpretare come anelito a divenire partito governativo : il suo scopo – in un settore in cui i mass media (specie la TSI) non garantiscono pari opportunità a tutti prima durante e dopo le elezioni – è quello di dare il massimo sostegno alla lista per il Gran Consiglio garantendoci un po’ più di visibilità e una migliore posizione sulla scheda di voto. Inoltre il nostro movimento non appartiene ad alcuna area politica ed anzi combatte la partitocrazia, per cui la nostra partecipazione all’elezione per il Consiglio di Stato sta a sottolineare questa nostra indipendenza e offre un’alternativa a quegli elettori che non hanno l’assillo di dover esprimere a tutti i costi un voto cosiddetto “utile”.
Foto in alto: Aleardo Zaccheo, Pietro Vanetti, Giorgio Ghiringhelli, Nicola Ghiringhelli, Francesco Magistra, Marcus Nicora e Franco Salmina