L'asconese Carlo Nessi, direttore regionale della cassa malati Supra per il Ticino è al centro di un procedimento avviato dal Ministero Pubblico. Le accuse: truffa e appropriazione indebita.
L’ammontare delle malversazioni si aggirerebbe attorno a qualche milione di franchi.
La Supra - come è noto - non riesce ad uscire da una situazione di deficit: gli assicurati da tempo stanno aspettando di essere remunerati dei soldi che hanno versato a medici e farmacisti per le loro prestazioni.
red