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GLARONATerremoto, sentita una «forte esplosione» nella centrale idroelettrica

07.03.17 - 11:06
L'epicentro del sisma di ieri è stato a pochissimi chilometri dalla più grande centrale di pompaggio in Svizzera. Un danno potrebbe essere disastroso
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Terremoto, sentita una «forte esplosione» nella centrale idroelettrica
L'epicentro del sisma di ieri è stato a pochissimi chilometri dalla più grande centrale di pompaggio in Svizzera. Un danno potrebbe essere disastroso

LINTHAL - L'epicentro del sisma di ieri è stato registrato a pochissimi chilometri dalla più grande centrale di pompaggio in Svizzera, quella di Limmern-Linthal.

Lì sorge la più lunga diga del nostro paese, inaugurata lo scorso anno nelle Alpi glaronesi. Misura oltre un chilometro e si situa a 2500 metri di altitudine, un record in Europa. Il nuovo impianto di pompaggio sotterraneo, dotato di quattro turbine da 250 MegaWatt, porta l'acqua dal bacino di Limmern (a 1860 metri di quota) a quello di Muttsee, 600 metri più in alto. 

È proprio nella centrale di pompaggio che, ieri, un dipendente afferma di avere «improvvisamente sentito un forte scoppio». «Sono totalmente scioccato», ha dichiarato a 20 Minuten. 

L'uomo, infatti, ha temuto che una turbina fosse stata danneggiata dal sisma. «Abbiamo immediatamente controllato tutto. Non ci sono stati danni», ha assicurato.

Un danno simile alla gigantesca diga potrebbe avere conseguenze disastrose. Per questo motivo, con regolarità, le autorità glaronesi e le forze di sicurezza svolgono esercitazioni che simulano scenari pessimistici per sapere come intervenire in caso di disastri. 

Il direttore del Dipartimento di Sicurezza e Giustizia, Andrea Bettiga, assicura: «Non c'è stato nessun pericolo per la centrale di pompaggio. L'unità di crisi non è stata allarmata. Il terremoto non dovrebbe essere una minaccia per la diga. L'intero sistema è progettato in modo da poter sopportare situazioni critiche. Inoltre, viene regolarmente controllato e testato».

 

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