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Dopo il gatto, il capriolo: a Sciaffusa c'è un "boia" degli animali? Due casi di decapitazione sono avvenuti in 24 ore nel Canton Sciaffusa
SCIAFFUSA - Altro macabro ritrovamento nel Canton Sciaffusa. Ed è il secondo in due giorni. Dopo la testa di gatto trovata in mezzo ad una strada da un giovane giovedì scorso, il giorno successivo è stato ritrovato il corpo di un capriolo decapitato.
Il corpo della bestia è stato scoperto da una ragazza in un cespuglio mentre stava camminando su un sentiero escursionistico a Thayngen. La donna, dopo l'ovvio spavento, ha subito informato polizia cantonale e guardiacaccia.
Dalle analisi fatte sulla carcassa, sembra che la testa sia stata amputata di netto utilizzando un coltello o un bisturi affilato.
Restano per ora ignote le cause della barbarie e sei i due casi siano collegati. Ma una cosa è certa, a Sciaffusa c'è qualcuno che sembra provare divertimento nel decapitare gli animali. Qualcuno che andrebbe presto fermato.
