Cerca e trova immobili

BERNAUn bilinguismo «da valorizzare»

12.11.18 - 15:38
Una commissione d'esperti ha stilato un elenco di raccomandazioni in merito per il Consiglio di Stato: «Serve un lavoro a lungo termine»
Keystone
Un bilinguismo «da valorizzare»
Una commissione d'esperti ha stilato un elenco di raccomandazioni in merito per il Consiglio di Stato: «Serve un lavoro a lungo termine»

BERNA - Il cantone di Berna deve valorizzare il suo bilinguismo. È quanto ritiene una commissione di esperti che ha stilato un elenco di 46 raccomandazioni, destinate al Consiglio di Stato bernese, per incoraggiare l'uso del francese e del tedesco in tutti i settori della vita quotidiana.

«Il bilinguismo non deve più essere considerato un peso imposto a causa della presenza di una regione francofona, ma una ricchezza e un'opportunità unica per distinguersi dagli altri cantoni», indica la commissione nel suo rapporto pubblicato oggi. «Una sfida di questo tipo richiede una chiara volontà politica e notevoli risorse finanziarie», aggiunge.

Per gli autori dello studio, è necessario un lavoro a lungo termine che richieda un l'attenzione minuziosa sia degli ambiti pubblici che privati. Alla luce dell'ambiziosa strategia presentata, dovrebbe porsi la questione della creazione di una nuova organizzazione esterna all'amministrazione, affermano. Anche perché la questione coinvolge le autorità politiche, l'amministrazione e le istituzioni statali e parastatali, sia a livello federale, cantonale che comunale, le istituzioni educative, l'economia e il turismo. Questi attori devono giocare il ruolo di ambasciatori di un concreto e vivace bilinguismo.

Berna: cantone trainante - L'idea è di rendere Berna, la capitale federale, un cantone trainante del bilinguismo. A tal fine, il rapporto presenta 46 misure, di cui dieci strategiche, 23 importanti e 13 auspicabili. La prima consiste nel fare dello sviluppo del bilinguismo una priorità del programma legislativo 2019-2022 del governo.

Per gli autori dello studio, dovrebbe anche essere adottata una legge sul bilinguismo che completi la legislazione attuale. Le nuove disposizioni dovrebbero disciplinare, in particolare, l'uso delle lingue ufficiali, la promozione e lo sviluppo del bilinguismo nonché l'erogazione di risorse finanziarie.

Inoltre, dovrebbe essere presa in considerazione la creazione di un fondo cantonale a sostegno di progetti pubblici e privati. Gli esperti propongono, tra le altre cose, lo sviluppo di un pacchetto di misure per promuovere la crescita demografica, in particolare dei francofoni. Un obiettivo che rientrerebbe nella strategia economica 2025.

Le raccomandazioni riguardano anche la politica del personale dell'amministrazione cantonale, l'informazione dei cittadini, il turismo, la promozione del bilinguismo nella cultura, nelle imprese e nell'agricoltura.

Questo catalogo d'idee, non esaustivo, è destinato al Consiglio di Stato bernese. Quest'ultimo è chiamato a selezionare le raccomandazioni e a definire una strategia di bilinguismo che poi attuerà.

La commissione di esperti è una diretta conseguenza del conflitto giurassiano. Essa è stata istituita nel maggio del 2017 dal governo bernese. Il rapporto, elaborato in collaborazione con il Forum del bilinguismo, si basa su un'inchiesta svolta online presso 500 persone provenienti da tutte le aree del cantone.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE