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SVIZZERA / AUSTRIALimiti di velocità più alti per le auto elettriche?

11.11.18 - 20:15
Limiti di velocità diversi per auto elettriche e auto a benzina. Su alcune tratte autostradali dell'Austria sarà così, ma gli esperti sono scettici sul funzionamento di questo sistema in Svizzera
ARD Wien/20 Minuten
Limiti di velocità più alti per le auto elettriche?
Limiti di velocità diversi per auto elettriche e auto a benzina. Su alcune tratte autostradali dell'Austria sarà così, ma gli esperti sono scettici sul funzionamento di questo sistema in Svizzera

BERNA - Il governo di Vienna sta preparando un pacchetto di misure per incentivare l'utilizzo delle auto elettriche. Fra queste, ad esempio, la possibilità di utilizzare le corsie preferenziali nelle città riservate finora a taxi e autobus, o ancora la disponibilità di parcheggi gratuiti.

C’è però un’altra modifica alla Legge austriaca sulla qualità dell'aria ambientale (Immissionsschutzgesetz-Luft, IG-L), che fa discutere: i proprietari di auto elettriche potranno infatti circolare sulle autostrade dove vige un limite di 100 km/h - introdotto, specie nelle valli, per limitare l'inquinamento - a 130 km/h. Questo perché si tratta di veicoli che non generano emissioni di CO2.

Ad essere toccati sarebbe un totale di circa 440 chilometri di autostrade. E già dalla fine dell'anno il regolamento potrebbe entrare in vigore.

Una prima mondiale - La scelta di permettere alle auto elettriche di viaggiare più velocemente rispetto a quelle a benzina è una prima a livello mondiale. Ma per il Governo austriaco, la legge è una misura che incentiva il passaggio alla e-mobility. «Questa eccezione è un vantaggio che vogliamo offrire ai proprietari di veicoli elettrici», ha dichiarato il ministro austriaco per la sostenibilità Elisabeth Köstinger.

E in Svizzera? - Anche la Svizzera ha introdotto alcune normative speciali che strizzano l'occhio alla tecnologia. Dalla possibilità di circolare in alcuni villaggi di montagna altrimenti chiusi al traffico ad alcuni benefici fiscali.

Il modello austriaco si spinge però più in là. Alcuni esperti accolgono l'idea positivamente, come Andreas Burgener, direttore di Auto Schweiz, l'Associazione svizzera degli importatori di auto. Tuttavia, «questa misura dovrebbe essere presa in considerazione anche per altri tipi di propulsione, come i veicoli a gas naturale o a idrogeno».

Più critica è l’Unione professionale svizzera dell’automobile (UPSA). Il suo direttore, Urs Wernli: «Penso che si tratti di un'applicazione politica, ma poco pratica. L'innalzamento dei limiti di velocità per i veicoli a basse emissioni è teoricamente buono, ma in pratica non fattibile, oltre che pericoloso».

Controlli difficili - Rimane inoltre aperta la questione dei controlli della velocità, che sarebbero difficili da effettuare oltre che più costosi. Come può un radar distinguere un’auto elettrica da una a benzina? Una soluzione potrebbe essere l’annullamento della sanzione una volta comprovato che si tratta di un veicolo elettrico. Ma ciò comporterebbe un onere burocratico supplementare.

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COMMENTI
 

F/A-18 5 anni fa su tio
Io ho altre fonti autorevoli che dicono il contrario però visto che ne io che voi non ci capiamo niente là qualcosa rimane un mistero, non ho tempo poi di copiare ed incollare fonti e contro fonti, a devi lavuraa.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
La dimostrazione PRATICA delle tue affermazioni (Che condivido al 100% giusto per chiarire ;o))) ) la si trova (Volendolo) su LA7 di sabato scorso in cui si parla della stessa auto con le 3 motorizzazioni B, D, E per un confronto reale, "Stranamente" l'elettrica non ha vinto tale confronto. Saluti ;o))))

F/A-18 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ho altre fonti autorevoli che affermano quanto dico ma anche la logica lascia intendere che per ogni kw che hai bisogno, se lo produci con in benzina attualmente in commercio consumi meno che produrlo con una centrale a carbone, lasciamo perdere il nucleare che sembra pulito ma da Cernobil in avanti pagheranno generazioni di umani per il cancro che ci becchiamo facilmente, senza parlare delle batterie al litio estratte sfruttando i minori e inquinanti nel dopo uso, per non parlare della complessità e peso di queste auto nonché la pericolosità per la corrente ed il surriscaldamento che provocano. Comunque è giusto che si prende anche questa strada, la mente umana saprà mettere insieme il meglio di tutte queste tecnologie a favore di tutti, un giorno almeno questo problema sarà risolto, ne avremo naturalmente molti altri.

F/A-18 5 anni fa su tio
L'auto elettrica è una presa in giro e sposta solo il problema, non lo risolve.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Ciao F/A 18...probabilmente ti sei perso questo... I veicoli elettrici hanno complessivamente una maggiore efficienza energetica rispetto a quasi tutti i motori a combustione interna. Un motore a benzina ha una efficienza energetica del 25-28%, un diesel si avvicina al 40%, mentre un motore elettrico a induzione in corrente alternata ha un'efficienza del 90% grazie anche a una notevole riduzione degli attriti interni. Il petrolio con tutto l’inquinamento prodotto dalla sua estrazione, produzione e trasporto… ;-))

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
...parte 2 .... Un’auto elettrica inquina se la ricarichi usando energia elettrica da fonti inquinanti: ma l’inquinamento è a PUNTO SINGOLO, in centrale, più gestibile che sparso su centomila tubi di scappamento, ed è LONTANO dai NASI dei bambini portati a passeggio in città; inoltre se ho un’auto elettrica sono pronto per quando la rete elettrica diventerà meno inquinante, come sta già avvenendo, o sarà basata su fonti energetiche pulite... ;-))

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
...parte 3 ...Quindi il problema NON si sposta ma si CENTRALIZZA per un maggiore controllo! Inoltre I dati del Dipartimento dell’Energia statunitense, che comparano le emissioni annue di veicoli elettrici, ibridi e tradizionali tenendo conto di tutta la filiera dell’energia – dicono che negli Stati Uniti la quantità di anidride carbonica prodotta da un’elettrica è pari al 60 per cento di quella di un’auto con motore a combustione interna. Per quanto riguarda le batterie, sono costituite in percentuale elevata da sostanze riciclabili. Se le pile vengono riciclate questi materiali di valore possono essere recuperati. Nel contempo l'ambiente è tutelato dai metalli pesanti, tenendo presente che quelle al litio sono considerate le più sostenibili sotto questo punto di vista (tasso di riciclabilità superiore al 95%), considerando il ciclo di vita della batteria, cioè estrazione, attività di trattamento(materiale e componenti),l’uso, il riciclaggio(batteria usata) e lo smaltimento finale.;-))

SosPettOso 5 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
@F/a-18: Non è vero. L'auto elettrica il problema lo lascia lì dove viene prodotta l'elettricità: in una qualsiasi centrale a carbone della Germania. Per quanto riguarda la frenata: entro un certo range il freno motore genera corrente, al di fuori tocca alle classiche pinze. In caso di decelerazioni importanti o degli stop&go da colonna, il freno motore è semplicemente inutile.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Ancora con la Germania e centrali a carbone... Sappi che la Germania ha aumentato la percentuale della propria produzione di energia rinnovabile al 35 percento nella prima metà del 2017 dal 33 percento dell'anno precedente, secondo l'associazione delle energie rinnovabili BEE. ;-))

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
...parte 2....La Germania punta a ELIMINARE gradualmente le sue centrali nucleari entro il 2022. Le sue energie rinnovabili sono aumentate costantemente negli ultimi due decenni grazie in parte alla Legge sulle energie rinnovabili (EEG) che è stata riformata quest'anno per ridurre i costi delle energie rinnovabili per i consumatori. Quest'anno la Germania ha recuperato fino all'85 percento dell'elettricità da fonti RINNOVABILI in determinate giornate soleggiate e ventose. L'BEE ha riferito che la quota complessiva di energia eolica, idroelettrica e solare nel mix elettrico del paese è salita al 35% nel primo semestre. Il governo si è IMPEGNATO a passare a un'economia decarbonizzata entro la metà del secolo e ha FISSATO un obiettivo dell'80% di energie rinnovabili per il consumo energetico lordo entro il 2050. ...noi intanto continuiamo a recriminare sul carbone usato in Germania e a perdere tempo... Per quanto riguarda il freno motore, è vero che il recupero energetico e quasi nullo a bassi regimi, ma il motore in base alla regolazione di frenata si può addirittura bloccare SENZA usare le pinze! ;-))

SosPettOso 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
@Lore62: "...La Germania punta a ELIMINARE gradualmente le sue centrali nucleari entro il 2022..." La Germania dice, ma se va avanti così sarà più facile che elimini le nostre centrali idroelettriche. / "...base alla regolazione di frenata si può addirittura bloccare SENZA usare le pinze!..." Certo, invertendo la polarità sui motori, ma a questo punto ci si ritrova a "mettere corrente" sia per accelerare che per frenare, dunque doppio consumo e zeru recupero d'energia...

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Non si può comunque negare che le energie fossili (sopratutto la lignite che è peggio del carbone) restano importanti in Germania. Infatti l'incremento di energie rinnovabili va a scapito del nucleare. Proprio perché la Germania non ha uranio e nemmeno ex colonie da sfruttare, mentre è ricca di lignite e continua ad aprire nuove miniere facendo sparire interi villaggi o foreste.

SosPettOso 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
@Lore62: il motore elettrico ha una resa straordinaria ma dovresti moltiplicarla con quella della rete elettrica, con quella delle batterie, dell'elettronica che gestisce la carica, quella che gestisce la propulsione...

pontsort 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Giusta osservazione, ma devi poi fare la stessa cosa per il motore a scoppio. Per l'elettronica sarebbe la stessa cosa (non pensare che c'è n'è meno in un motore a scoppio) per la rete di trasporto considera che in gran parte il petrolio è trasportato da motori a scoppio, ecc. Questo è il classico dilemma di chi fa le analisi del ciclo di vita: fino a che punto si de ampliare l'insieme da considerare

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Sabato scorso in una trasmissione di motori su LA7 hanno parlato di un'auto nelle sue 3 configurazioni d'acquisto B, D ed elettrico, indovina chi ha VINTO il confronto! La teoria è bellissima, purtroppo la PRATICA dimostra ben altro e, come detto giustamente da F/A18 spostare un problema non vuol dire risolverlo, poi se si pensa di avere sempre la verità assoluta è altra storia, anche se la realtà dice ben altro.

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Questo è un bel discorso, l'unico problema è che non abbiamo energia. La Svizzera già acquista elettricità dall'estero, solo che loro usano ancora centrali a carbone (DE) e centrali nucleari (F). Dire che le macchine elettriche siano verdi non è proprio corrette, perché si fa solo il discorso a livello di motore e non di energia che lo muove. Tutto questo ovviamente senza contare lo smaltimento delle batterie al litio.

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
...non sarà mica quel professore che dice di dimenticarsi per i prossimi 50 anni le auto elettriche? e che le batterie non hanno sufficiente autonomia?...sarà pagato dalle lobby del Dio petrolio...XD È per gente come lui che continuiamo a bruciare nei motori con rendimenti ridicoli la porcheria estratta dal sottosuolo per immetterla nell'atmosfera, quando sopra alle nostre teste abbiamo una fornace naturale che irradia il suolo con 1000W al m2, energia prodotta in un solo giorno al pari di quella consumata dalla nostra civiltà demenziale in un anno! È per gente come lui che abbiamo perso oltre 100 anni nella la ricerca sull'accumulo di energia tramite batterie, infatti ci si è svegliati solo negli ultimi 15 anni facendo passi da gigante e innescando una competizione... ;-)

Lore62 5 anni fa su tio
Risposta a Thor61
...parte 2...Continuiamo a recriminare sul carbone usato in Germania, intanto loro puntano alla DECARBONIZZAZIONE entro la metà del secolo, NOI a perdere tempo, incrementando il potenziale di energia solare prodotta al pari di una centrale nucleare di media capacità OGNI anno! Tieni presente che già OGGI nel periodo estivo con eolico solare e biomasse producono energia che copre INTERAMENTE il consumo dell'intero paese, disattivando le centrali a carbone e nucleari!! e quando non sanno dove "buttare" l'energia in eccesso, la "regalano" a noi destabilizzando i prezzi, ma tranquillo a noi consumatori finali ce la fanno pagare sempre uguale! Non da ultimo i veicoli elettrici, moto, auto e camion, stanno pian pianino stracciando tutti i record del mondo in prestazioni nelle competizioni... Saluti

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Parte 1 - Fai tanto scrivere e nemmeno ti sei preso la briga di controllare cosa ho indicato prima, per cui dovrei credere alle tue affermazioni?!! Su siamo logici, io non tifo per nessun sistema, ma la tua "Arroganza scientifica" lascia allibiti. Puoi usare il sole a tuo piacimento? NO!!! I tedeschi non usano il carbone nero ma qualcosa di peggio e di MOLTO più inquinante e, per il quale hanno DISTRUTTO interi paesi per la sua estrazione ed è con quello che per altri DECENNI ci daranno corrente e, tu pensi che ci rinuceranno per farti felice?! Dovendo scegliere se avere un'auto "Pulita" o un MONDO pieno di M dataci dai tedeschi con le LORO emissioni nocive, scusami ma preferisco l'auto "Meno pulita" poichè fa MOLTO MENO DANNI. Poi se a te piace farti prendere in giro, è affar tuo, ma dire che l'elettrico attuale sia pulito è un'assurdità non dimostrata in maniera totalmente persuasiva, anzi ogni giorno che passa si evidenzia sempre più l'aspetto propagandisco più che quello reale, stranamente poi tutti gli studi fatti pro elettrico guarda caso portano a favorire idee e tecnologie TEDESCHE, guarda che caso.

Thor61 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Parte 2 - Faccio anche notare che la PRIMA auto elettrica nata oltre 120 anni fa, con una carica faceva ca.120 Km. autonomia che OGGI la maggior parte dei veicoli elettrici raggiunge appena, appena e dove sarebbe visibile il grande passo avanti, lo stesso chilometraggio lo avrebbero ottenuto anche 120 anni fa se facevano un fondo come le attuali auto. Questa è la stessa storia che nel 2000 avremmo avuto/ usato le auto volanti, cioè sono passati altri 18 anni (Quasi 19) e usiamo ancora auto ben ancorate a terra, in pratica anche io come molti vorremmo un mondo lindo e pulito, ma la tecnologia attuale ha permesso di ridurre (E di molto) l'inquinamento delle auto (Di certo NON le MAGGIORI responsabili dell'inquinamento ambientale) ma questa dell'elettrificazione è solo una presa per il cxxo mondiale al solo scopo di rifare un parco auto NUOVO e ancora quasi tutto a favore (Altro caso) dei tedeschi, peccato che abbiano usato il sistema sbagliato per farlo, tant'é che di auto se ne vendono MENO. P.S. Chi ad oggi è stato CONDANNATO per aver fatto il furbo con le emissioni? Risposta! I TEDESCHI anche questo sarà un caso???

pontsort 5 anni fa su tio
Basterebbe leggere l'articolo per capire che l'aumento per i veicoli elettrici non avviene rispetto al limite massimo, ma a quando il limite viene ridotto per motivi di inquinamento. Infatti visto che non emettono gas la loro velocità non influisce sulla qualità dell'aria

Mattiatr 5 anni fa su tio
ah ma i limiti di velocità non erano per la sicurezza?

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
come sotto e come sopra :-) "limite di 100 km/h - introdotto, specie nelle valli, per limitare l'inquinamento"

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
A volte mi chiedo se a qualcuno dia fastidio che ci siano persone come me che abitano in alta valle. Nel mio caso si parla della Lavizzara che segue la Maggia, ma esistono nel cantone situazioni al limite del ridicolo.¶ Continuano ad abbassare i limiti di velocità, penso che il costante apparire di zone 50 e 60 serva a compensare la carenza di funghi. Le strade sono il peggio che si possa immaginare dalla nostra parte del confine, curve strette anche nelle cantonali dove c'è tutto lo spazio immaginabile (potrei farci uno stadio di calcio e la nuova valascia). Asfalti che oramai sono un collage di rappezzi. Quando si decidono a rifarli stringono la strada o lasciano lì il cantiere per un anno, con tanto di scalini spacca auto di 5 cm. Per non parlare dei radar, una volta l'anno piazzato sotto un ponticello della ciclopista dove c'è un riale per misurare la velocità, tutto questo perché in quella zona passano gli animali. Penso che un cervo abbia di meglio che scalare una parete di due metri però ovviamente il rischio sussiste. Stranamente prima delle scuole il radar non lo piazzano ma in mezzo al bosco si, ah la sicurezza.¶ Quello che a me da più fastidio è che si nascondono dietro alla falsa scusa della sicurezza, e ovviamente una volta presi i soldi mica li reinvestono per migliorare le strade, GUAI.

Lore62 5 anni fa su tio
...se possono alzare i limiti in alcuni punti, ecco la conferma che le velocità imposte sui cartelli sono una "castrazione" voluta alla fluidità del traffico e qualcos'altro, altro che sicurezza...

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a Lore62
leggere e comprendere l'articolo :-) "limite di 100 km/h - introdotto, specie nelle valli, per limitare l'inquinamento"

negang 5 anni fa su tio
Ma a chi vengono queste idee ? E che cavolo pensano di ottenere ? Chi lo spiega poi a quegli automobilisti che mi stanno sulla corsia di sorpasso da Rivera a Balerna senza mai rientrare a destra e che mantengono gli 80 cronometrici e che se li sorpassi sulla destra rischi 800 CHF di multa e la patente per 3 mesi ???

F.Netri 5 anni fa su tio
In un paese come la Svizzera, dove la priorità assoluta è posta sui controlli radar, Non verrà mai introdotta. Tutto, in questo paese, deve essere organizzato in funzione della possibilità di continuare a piazzare i loro radar dappertutto.

kappa7 5 anni fa su tio
Anche ammesso che sia vero il discorso dell'inquinamento, preferisco di gran lunga un inquinamento "controllato" nella fase di costruzione dell'auto piuttosto che emissioni costanti sulle strade. Usando la bicicletta tutti i giorni nel traffico ti assicuro che é una gioia stare dietro a un'auto elettrica piuttosto che respirare fumi tossici dietro a un'auto normale... Il discorso usura freni non sta in piedi. Le auto elettriche usano in gran parte il freno motore per recuperare l'energia, quindi consumano molto meno i freni. Già un'auto ibrida consuma circa la metà dei freni rispetto a un'auto normale.

Canis Majoris 5 anni fa su tio
Risposta a kappa7
Hai perfettamente ragione, ma sai quanta gente ha totale ignoranza sul motore elettrico? Basta leggere qualche commento qui per capire che scrivono perché hanno le dita...

F/A-18 5 anni fa su tio
Risposta a Canis Majoris
Si hai ragione riguardo ai freni comunque da studi viene fuori che un'auto elettrica inquina , eccome se inquina, anche di più di una a benzina. Dopo se consuma meno freni è un dettaglio, il non capirlo è segno palese di ignoranza.

SosPettOso 5 anni fa su tio
Tutte con il carretto con sopra un bel generatore diesel euro 0 a garantirne l'autonomia....

Mattiatr 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Tu ridi ma proprio ieri ho visto una foro con una testa attaccata a un generatore 2T

Canis Majoris 5 anni fa su tio
Io lo trovo un buon incentivo per abolire il motore a scoppio

F/A-18 5 anni fa su tio
Sempre che le auto a benzina cedono il passo alle auto elettriche, tra l'altro non inquinanti solo sulla carta, in realtà anche più inquinanti e pericolose in quanto a pericolo incendio, pesanti, difficilmente riciclabili, consumano più gomme, freni, di manutenzione più cara in quanto di costruzione complicata.
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