La proposta shock è frutto delle idee del neoarrivato Thomas Kessler, il presidente del Plr: «Per noi è un'evoluzione naturale»
BASILEA - Se il nuovo programma del Plr di Basilea dovesse essere applicato alla lettera, in futuro tutti potrebbero comprare droghe liberamente.
La controversa proposta arriva dal neoarrivato Thomas Kessler, ex-urbanista ed esperto delle politiche sugli stupefacenti. «Il nostro partito ha da sempre perseguito una politica avanzata per quanto riguarda le droghe fungendo da apripista e ispirazione per l'intera Confederazione. Per noi non è un cambiamento di di direzione ma piuttosto un evoluzione naturale», spiega il presidente Luca Urgese, «ogni adulto dovrebbe poter comprare legalmente della droga se lo vuole».
Votata lunedì sera la proposta di Kessler è passata, ma non con l'unanimità: «È un salto troppo estremo», ha commentato il liberale Christoph Spenlé a bz Basel che apre piuttosto solo alle droghe leggere. La decisione liberale convince la politica basilese dalla sinistra fino al centro (Ps, Verdi e pure Ppd). Unica voce contraria è quella dell'Udc.