La proposta è stata respinta da una chiara maggioranza
SOLETTA - Il parlamento cantonale solettese ha adattato oggi il diritto di cittadinanza cantonale alla riveduta legge federale. L'UDC voleva aumentare gli ostacoli per la naturalizzazione, ma è rimasto con le sue proposte di inasprimento in minoranza.
In alcuni ambiti la legge cantonale corrisponde già alle direttive federali che entreranno in vigore il 1. gennaio 2018: Soletta già nel 2014 ha messo in pratica le più inasprite esigenze riguardo alle competenze linguistiche. Il governo nella revisione parziale della legge cantonale e comunale sul diritto di cittadinanza si è quindi limitato a singoli adeguamenti.
"Non vogliamo una legge gonfiata", ha detto la presidente della competente commissione Anita Panzer (PLR). Le proposte di inasprimento dell'UDC sono state respinte da una chiara maggioranza.