Swissaid ricorda che già in situazioni normali gli abitanti della zona dispongono di raccolti appena sufficienti a sopravvivere nel periodo di siccità. L'anno scorso la produzione è stata però molto meno abbondante del solito, e le scorte di cibo sono finite. Un quarto dei bambini sotto i cinque anni è minacciato dalla sottonutrizione.
Le associazioni umanitarie presenti in Ciad sono inoltre poche e concentrano il loro lavoro sul confine con il Sudan, per aiutare i rifugiati. Per questo motivo l'ONU ha chiesto che gli aiuti siano aumentati nelle altre ragioni, al fine di evitare una catastrofe umanitaria ancora maggiore.
Per donazioni a SWISSAID, CP 30-303-5 (menzione: Ciad)