Per coprire i costi per l'immissione in rete di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e le altre misure di incentivazione derivanti dalla nuova legge sull'energia, a partire dal primo gennaio 2009 su ogni chilowattora di energia elettrica consumata è riscosso un supplemento, pari al massimo a 0,6 centesimi. L'ammontare è fissato anno per anno dallo stesso UFE. Nel 2009 come nel 2010 esso è stato di 0,45 centesimi.
L'UFE spiega in una nota che un aumento per il 2011 non è necessario perché il numero di progetti sussidiati sarà inferiore al previsto. La realizzazione di molti progetti è inoltre in ritardo: il raccordo degli impianti in questione alla rete avverrà soltanto dal 2012 e solo da allora saranno versati i contributi.