Marco Tardelli, bandiera azzurra e campione del mondo nel 1982, ha criticato duramente il presidente FIGC all'indomani della mancata qualificazione dell'Italia al Mondiale
MILANO (Italia) - Il disastro c'è stato. I processi sono iniziati. Cosa devono fare in Italia per rialzarsi dopo l'incredibile flop che è costato il Mondiale? Cambiare il mister, ma prima ancora - forse - la guida della Federazione.
Secondo Marco Tardelli, che in azzurro una coppa del mondo l'ha vinta (nel 1982, ndr), il primo a saltare dovrebbe essere Carlo Tavecchio, ovvero il presidente Federale. «Conosco la realtà d’oltremanica perché ho abitato lì diversi anni e vi posso dire che Tavecchio in Inghilterra non sarebbe più entrato in uno stadio, mentre in Italia è il presidente della FIGC. È questo che ci si deve chiedere: perché è lì e può permettersi di dire certe cose? Si permette tutto a un soggetto che, comunque, è coperto...».