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I ragazzi di Zeman hanno iniziato malissimo il girone di ritorno perdendo entrambe le partite contro due concorrenti dirette
LUGANO - La seconda giornata di ritorno di Super League non ha sorriso al Lugano, sconfitto in quel di Thun con il punteggio di 2-1. Dopo la pesante battuta d'arresto casalinga rimediata settimana scorsa contro il Vaduz (2-5), i bianconeri sono dunque caduti anche contro la compagine bernese.
I ragazzi di Zeman sono comunque cresciuti nel corso della partita, offrendo una prova di carattere: dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale infatti, hanno sfiorato la rete del raddoppio, ma non c'è stato niente da fare. Alla fine il Thun ha potuto esultare davanti ai propri tifosi mettendo in cassaforte il terzo scontro diretto contro gli avversari di giornata.
Bisogna sottolineare che nemmeno la fortuna ha giocato in loro favore: dapprima è stato un rigore generoso a regalare il vantaggio ai padroni di casa, poi i bianconeri hanno peccato d'esperienza e sono stati beffati negli ultimi istanti di gara perdendo ingenuamente un pallone e innescando il contropiede di Munsy .
La pausa non sembra aver quindi giovato a Bottani e compagni, i quali avevano terminato il girone d'andata vincendo nettamente davanti ai propri tifosi contro il GC di Tami ed erano stati capaci di conquistare 12 punti negli ultimi 8 incontri, sui 19 totali messi finora in cascina.
Nell'arco di questo campionato il Lugano ha finora dimostrato di soffrire molto contro le squadre con cui si dovrà giocare la permanenza nella massima serie, vedi le tre battute d'arresto contro il Vaduz o i quattro punti persi sia contro il Thun che contro lo Zurigo. D'altro canto però i bianconeri sono stati capaci di offrire sontuose prestazioni come i preziosi successi ottenuti contro il Grasshoppers, a Berna contro lo Young Boys o le nette vittorie casalinghe maturate con Sion e San Gallo.
La salvezza è sicuramente ancora alla portata della compagine ticinese, ma tutti questi punti preziosi persi per strada potrebbero alla fine costare molto caro. Il prossimo incontro a Cornaredo contro il fanalino di coda Zurigo (sabato 20 febbraio ore 17.45) sarà fondamentale per il prosieguo della stagione: una sconfitta permetterebbe ai tigurini di lasciarsi dietro le spalle proprio i bianconeri, al contrario i tre punti regalerebbero nuovamente agli uomini di Zeman una bella boccata d'ossigeno.
